RIPRESA E RESILIENZA: l’Italia guarda al futuro

Pubblicato il 11 maggio 2021

È un piano di investimenti ambizioso quello inviato a Bruxelles dal Governo Draghi a fine aprile. Si inserisce all’interno del programma europeo Next Generation EU (NGEU), che prevede per tutti i Paesi uno stanziamento complessivo pari a 750 miliardi di euro, di cui all’Italia, che è fra i maggiori beneficiari, spettano 191,5 miliardi di euro finanziati attraverso lo strumento chiave del NGEU: il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR).

A questi si aggiungono ulteriori 30,6 miliardi di euro che sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio che è stato approvato nel Consiglio dei Ministri del 15 aprile scorso.
Pertanto la somma totale a disposizione arriva a 222,1 miliardi di euro.

Lo strumento, ci le sue 6 missioni, mette in campo risorse finanziarie ingenti finalizzate ad accelerare la ripresa economica, rispondendo in modo, si spera, efficace alla crisi pandemica provocata dal Covid-19. Parallele viaggiano numerose riforme, senza le quali gli investimenti rischiano di non portare frutti nel medio-lungo periodo.

In particolare il Piano ha come principali beneficiari le donne, i giovani e il Sud del Paese ed è articolato in sei missioni:

1. “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura” ( 49,2 miliardi – di cui 40,7 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 8,5 miliardi dal Fondo): promuovere la trasformazione digitale del Paese, sostenere l’innovazione del sistema produttivo, investire in due settori chiave: turismo e cultura.

2. “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” ( 68,6 miliardi – di cui 59,3 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 9,3 miliardi dal Fondo): migliorare la sostenibilità e la resilienza del sistema economico e assicurare una transizione ambientale equa e inclusiva.

3. “Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile” (31,4 miliardi – di cui 25,1 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 6,3 miliardi dal Fondo): sviluppo di un’infrastruttura di trasporto moderna, sostenibile ed estesa a tutte le aree del Paese.

4. “Istruzione e Ricerca” (31,9 miliardi di euro – di cui 30,9 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 1 miliardo dal Fondo): rafforzare il sistema educativo, le competenze digitali STEM, la ricerca e il trasferimento tecnologico.

5. “Inclusione e Coesione” (22,4 miliardi – di cui 19,8 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 2,6 miliardi dal Fondo): facilitare la partecipazione al mercato del lavoro, anche attraverso la formazione, rafforzare le politiche attive del lavoro e favorire l’inclusione sociale.

6. Salute ( 18,5 miliardi, di cui 15,6 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 2,9 miliardi dal Fondo): rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure.

Forniremo qui continui aggiornamenti sui vari interventi che verranno via via varati dal Governo per mettere in atto i progetti previsti dal Piano.

Fonte foto Pixabay_stux



Indice dei contenuti

  • Bonus beni strumentali, ipotesi compensazione in un anno per il 2021 

    Sono ancora delusi coloro che speravano nella possibilità di cedere a terzi, anche parzialmente, i crediti d’imposta derivanti da investimenti in Transizione 4.0. Misura come noto bloccata dalla Ragioneria di Stato. Si profila però all’orizzonte una novità che potrebbe far contenti coloro...

  • Osservatorio dell’Automazione 2021: tutte le premesse per il rilancio

    Raggruppando aziende del settore manifatturiero per complessivi 84 miliardi di euro di fatturato, il 5% del PIL italiano, con un investimento pari al 4% in R&S, Anie Automazione rappresenta una notevole ‘fetta’ del mondo produttivo italiano. Nato...

  • Aumentano start up e PMI innovative, con il digitale si batte la crisi 

    La pandemia non ha fermato la capacità di avviare imprese innovative, anzi questa è addirittura aumentata. È la buona notizia contenuta nel report pubblicato da Infocamere e da Anitec-Assimform, l’associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende del settore ICT. I numeri parlano...

  • Investimenti R&S e innovazione, aliquote maggiorate per le spese dal 2021

    Può sembrare un’informazione banale o scontata quella fornita dall’Agenzia delle Entrate a un quesito: le maggiorazioni del credito d’imposta previste dalla Legge di Bilancio (178/2020) per investimenti in R&S, innovazione tecnologica, design e innovazione estetica decorrono dalla...

  • La digitalizzazione attraversa in modo trasversale il Recovery Plan

    Un pacchetto di riforme importanti destinate a cambiare profondamente l’assetto del nostro Paese. Grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’Italia, nel solco tracciato dall’Unione Europea, si appresta a dare vita ad un piano rivoluzionario, sia...

  • Esonero contributivo per autonomi e partite IVA: firmato il decreto 

    A pochi giorni dalla prossima scadenza dei versamenti del 16 maggio arriva la firma del ministro Andrea Orlando all’esonero contributivo per i lavoratori autonomi e per i professionisti iscritti alle Casse che nel 2020 hanno registrato un...

  • Piano nazionale di ripresa e resilienza, agricoltura e digitalizzazione

    Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, presentato nei giorni scorsi al Parlamento, si articola in una parte generale e in due settori, il primo dedicato alle riforme e il secondo diviso in sei missioni (Digitalizzazione, Rivoluzione verde...

  • PNRR, governance in capo a Palazzo Chigi

    “Siamo arrivati al punto, abbiamo definito tutto, è stato approvato tutto. Adesso dovete partire”. Così ieri (29.04.2021 ndr) Bruno Vespa si è rivolto al Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani. Che ha così replicato: “Per la debocarbonizzazione...

  • Il Recovery Plan di Draghi ha un “gusto di futuro” per gli italiani

    È stato finalmente presentato anche alle Camere il nuovo PNRR del governo Draghi che oggi sarà inviato formalmente a Bruxelles. Dopo un duro lavoro, in tempi peraltro strettissimi, c’è stata la quadra anche attorno alla strategia, alla nuova...

  • PNRR, ecco le 6 missioni possibili

    Il Governo ha trasmesso al Parlamento il testo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il Piano, come noto, si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), ovvero il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla...

Scopri le novità scelte per te x