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seguenze per la produzione nazionale a
breve e medio termine?
“Lei ha toccato una questione molto
importante, per la quale il governo
dovrebbe dedicare una maggiore at-
tenzione e serietà. Il Brasile ha sempre
mantenuto una cospicua fetta di mer-
cato nel comparto di macchine ed equi-
paggiamenti. Tale parco industriale ha
sempre corrisposto alle nostre richieste
interne ed esterne. Il settore dei beni
strumentali è fondamentale perché
diffonde a tutta l’economia un incre-
mento nella produttività e progressi
tecnologici. Il suo deterioramento in-
debolisce l´industria nazionale, toglie
la capacità di crescita del settore e del
Paese stesso”.
Specialmente nella Regione Sudest vi
è concentrato un importante numero
di fiere. Come la Fiesp vede la parteci-
pazione delle industrie (specialmente
quelle nazionali) a questi eventi? Qual è
il benefit della partecipazione alle fiere
brasiliane nello scenario internazionale?
“Le fiere, sia in Brasile che all´estero,
hanno molta rilevanza per le industrie.
Concentrate in settori o segmenti, sono
vetrine di presentazione e divulgazione
ottenere maggiore produttività. Tutto
ciò è fattibile. Il Brasile necessita di forti
leadership, capaci di portare a termine
ciò che bisogna essere realizzato”.
Data l´elevata richiesta di personale
qualificato: come giudica il fenomeno di
importazione di mano d´opera?
“Il Brasile è un grande Paese e pos-
siede mano d´opera sempre più qua-
lificata, versatile e capace. Abbiamo
personale con buona fomazione e
specializzato. In linea generale, non
credo che dobbiamo importare ma-
no d´opera. Ma è evidente che, dopo
30 anni senza crescere, è possibile ri-
trovare nel Paese una mancanza di
professionisti qualificati in ambito
abbastanza localizzati. In tali casi, è
di buon senso importare e imparare
dagli stranieri come attuare nel mo-
do giusto. Il Senai-SP registra 1 milio-
ne di professionisti iscritti all´anno.
L´industria pone molta attenzione
all´education. Siamo attenti a svilup-
pare alla scuola elementare e media
di attività con tempo integrale tutte le
unità del Sesi-SP. Desideriamo forma-
re citadini abilitati, capaci di diventare
professionisti qualificati”.
Qual è la relazione tra la Fiesp e la Ca-
mera italo-brasiliana di Commercio, In-
dustria e Agricoltura di San Paolo?
“Il Brasile e l´Italia hanno un rappor-
to culturale ed imprenditoriale molto
stretto. L´imprenditorialismo di emi-
granti italiani, come il conte Francisco
Matarazzo, primo grande industriale
paulista e uno dei fondatori della Fiesp,
è stato fondamentale allo sviluppo ed
al consolidamento dell´industria brasi-
liana. La longevità stessa della Camera
italo-brasiliana, che ha più di un seco-
lo di attività, è la prova di tale fatto.
La Fiesp mantiene un rapporto molto
stretto com autorità, associazioni ed
imprenditori italiani, tra cui si include
la suddetta Camera italo-brasiliana. Ab-
biamo già ospitato a casa diverse mis-
sioni di imprenditori italiani, oltre ad
avere organizzato missioni di impren-
ditori brasiliani in Italia, sempre con ri-
sultati positivi per tutti. Non misuriamo
sforzi per rinforzare i legami tra i due
Paesi”.
Presidente, l´industria brasiliana sta
perdendo terreno, importando equipag-
giamenti specialmente nel comparto
dei beni strumentali. Quali sono le con-
IlpresidentePauloSkafeilpresidentedelBrasile,DilmaRousseff.
dicembre 2013
