dicembre 2013
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l’ideale sarebbe concentrare i nostri
sforzi per raddoppiare il reddito pro
capite del Paese nei prossimi 15 anni:
da 11 mila dollari nel 2014 a 22 mila
dollari nel 2029. Perseguendo questo
scopo, saremo in grado di raggiunge-
re ciò che rappresenta il desiderio dei
brasiliani di avere migliori condizioni e
qualità di vita. È evidente che si tratta
di un´enorme sfida, visto che in questo
periodo l´economia dovrebbe crescere
ad un tasso medio del 5,3% all´anno,
che rappresenta più del doppio previsto
dagli analisti per l´anno in corso e per il
prossimo anno. Comunque, è possibile
raggiungere questa meta considerato
che in passato abbiamo già raggiunto
livelli di crescita con la stessa velocità
e il Paese non ha mantenuto tale cre-
scita perché, dopo il Piano Real, con i
successivi aumenti delle imposte e la
mancanza endemica di investimenti
nei settori primari, come quello delle
infrastrutture, il Costo Brasile ha avan-
zato sull´industria con forza distruttiva.
Oggi, gli oneri fiscali rappresentano cir-
ca il 40,3% del prezzo industriale: sono
molto elevati. Il Brasile necessita di al-
zare il tasso di investimento al 25% del
PIL, l´industria necessita di elevare la sua
partecipazione nell´economia a percen-
tuali del 18% o 20%. Allo stesso tempo,
necessitiamo di un tasso di interessi in-
feriore, di spread bancari più bassi e di
servizi pubblici più efficienti, oltre a mi-
gliorare la qualità dell´educazione per
