dicembre 2013
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come misure contenute nella dele-
ga fiscale mirate alla semplificazione
della normativa fiscale vigente, che
si pongono l’obiettivo di favorire e
velocizzare il dialogo tra chi intende
investire e il fisco, per fare in modo
che le tasse da pagare siano più chia-
ramente prevedibili, abilitando una
pianificazione più sostenibile degli
investimenti stessi, anche mediante
semplificazione delle procedure auto-
rizzative correlate. “Ma diversi sono
gli obiettivi su cui stiamo lavorando
- indica il ministro -, come il piano di
dismissione del patrimonio pubblico
che oggi non si utilizza, la semplifica-
zione della normativa del mercato del
lavoro, trovare risorse per realizzare
infrastrutture nel nostro Paese, così
come fare in modo che l’Italia possa
tornare ad attrarre talenti. Vogliamo
anche velocizzare le procedure do-
ganali, mettendo in campo un ampio
sistema che consenta di ottenere rapi-
damente i visti per entrare nel nostro
Paese, in modo che le aziende che
vengono in Italia possano avere il loro
manager”.
dustriale italiana, congiuntamente alla
riduzione del cuneo fiscale e del costo
dell’energia, tutti fattori che tolgono
capacità competitiva al nostro sistema
produttivo imprenditoriale.
Il Piano contempla anche strumenti
che possano essere di supporto e spro-
ne all’innovazione, agevolando gli
investimenti in ricerca e sviluppo, così
nostro Paese, ma anche spesso per chi
pure lo conosce. La semplificazione
della burocrazia è infatti uno dei tre
fronti principali che il ministro
annovera come focus del
Governo nell’opera di
rilancio della politica in-
Energia e Ricerca sono tra i comparti sui quali l’Italia deve
puntare: il ministro in visita al Cern e all’Enea.
