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FEBBRAIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
44
Fieldbus & Networks
N
el 1906 l’azienda svizzera Sapal
acquisì il brevetto per la scatola
pieghevole, che diede inizio al
confezionamento automatico delle
barrette di cioccolato; questa in-
venzione giocò un ruolo cruciale nel rendere il
cioccolato il dolce preferito a livello mondiale.
Oltre cento anni dopo, Sapal, ora parte di Bosch
Packaging Technology, presenta un’innovazione
che, una volta ancora, definisce nuovi standard:
Starpac 600 HL. Questa confezionatrice ad alte
prestazioni per confezioni estruse a piega sin-
gola si avvale del bus per automazione Sercos,
che offre un grado di precisione unico e velocità
elevate. Utilizzata per confezionare barrette di
cioccolato, la confezionatrice Starpac 600 HL
combina il meglio di due ambiti: grazie alla sigil-
latura ermetica e alla delicatezza di lavorazione,
massimizza la qualità del prodotto ed estende la
durata di conservazione a magazzino. Al contempo, la precisione del
confezionamento estruso a piega singola crea un effetto estetico pa-
ragonabile a quello dei prodotti ‘Premium’.
Precisione e automazione ai massimi livelli
Il cuore della confezionatrice Starpac 600 HL è costituito dal ‘conte-
nitore di piegatura’, che assicura la qualità estetica dell’incarto. Le
barrette di cioccolato vengono introdotte lateralmente, mentre due
torri di trasferimento assicurano il rapido spostamento del prodotto
attraverso le varie fasi di avvolgimento e sigillatura. Il contenitore
di piegatura esegue tutte le piegature simultaneamente, assicu-
rando la simmetria dei lati e la tenuta longitudinale. Tale simmetria
è possibile grazie al fatto che anche i materiali di confezionamento
elastici vengono mantenuti in una posizione ben definita all’interno
del contenitore di piegatura. Si tratta di una differenza fondamen-
tale fra Starpac e le postazioni di confezionamento combinate, la
cui concezione non consente la costante precisione richiesta da un
confezionamento impeccabile. Tale costanza di simmetria a velocità
elevate è assicurata dall’interazione fra i servomotori, gli aziona-
menti e i componenti pneumatici Rexroth, che comunicano tramite
il bus Sercos. La confezionatrice utilizza i motori a elevata dinamica
MSK043, appositamente concepiti, che, abbinati agli azionamenti In-
draDrive, consentono cicli di start/stop brevi, tipici per questo ambito
di applicazione. L’elevata sincronia dei movimenti nel contenitore di
piegatura richiedeva una comunicazione realtime bidirezionale, per
cui la scelta di Sercos come bus di automazione della confezionatrice
è risultata naturale. Ai progettisti fu presto chiaro che non sarebbe
bastato inoltrare semplicemente una posizione specifica al controllo
di azionamento: la precisione di confezionamento necessaria si può
ottenere soltanto facendo in modo che l’azionamento raggiunga l’e-
satta posizione prevista, anche in presenza dell’elemento di confe-
zione elastico. Sercos supporta già il protocollo Ethernet realtime di
tipo standard, in conformità alle norme IEC 61158 e 61784: ciò ha
consentito di adempiere agli impegnativi requisiti di progetto.
Controllo in tempo reale
Il sistema di controllo Motion Logic IndraMotion MLC Rexroth assume
il comando di azionamenti, componenti pneumatici e accoppiatori bus
I/O, consentendo di regolare fino a 64 azionamenti. Sercos, presente
on board, è parte integrante dell’equipaggiamento standard di tutti i
componenti, non è quindi richiesto hardware supplementare, come
convertitori o componenti similari. Il bus per automazione consente
al controllo tempi di ciclo ad alta velocità. Il tempo di update minimo
per gli azionamenti, per esempio, è solo di un 1 ms. In tale intervallo,
il controllo può recuperare informazioni dall’azionamento e resettarne
i parametri. Sercos consente interrogazioni realtime su ciascun asse
della confezionatrice Starpac 600 HL, effettuandone la regolazione
tramite nuovi parametri laddove necessario. Tutti i dati del caso
vengono trasmessi via Sercos in tempo reale. Senza comunicazione
realtime fra tutti i processi cronologicamente critici, non sarebbe pos-
sibile ottenere rendimenti elevati. E poiché anche il sistema portaval-
vole pneumatico modulare HF04 è equipaggiato con Sercos, Starpac
utilizza esclusivamente tale standard come bus, riducendo il numero
di sistemi fieldbus necessari e i cablaggi. Quanto al networking, Ser-
cos si basa su componenti Ethernet standard, che hanno già dato
prova di essere affidabili in altre applicazioni industriali.
L’AUTOMAZIONE NEL CONFEZIONAMENTO SI È
FATTA VIA VIA PIÙ COMPLESSA: SERCOS SEMPLIFICA
L’ENGINEERING, ASSICURANDO UN ESERCIZIO
ESENTE DA AVARIE E A BASSA MANUTENZIONE
IL ‘LATO DOLCE’
DELL’AUTOMAZIONE
di Orsola De Ponte
Fonte: www.chocablog.com
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