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FEBBRAIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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urbana. SmartWater interviene invece per evitare che
il 35% dell’acqua immessa negli acquedotti vada spre-
cata a causa di perdite e reti di distribuzione inefficienti,
quando, nel mondo, oltre un miliardo di persone ha un
accesso inadeguato alle risorse idriche”.
Moresco:
“Con lo sviluppo della generazione distribuita
da fonti rinnovabili è messo fortemente in discussione il
paradigma che vede la rete di distribuzione come passiva
e il distributore assume il ruolo più impegnativo di DSO-
Distribution System Operator (Operatore del Sistema di
Distribuzione), per il quale è fondamentale garantire il
libero accesso alla rete non solo agli utenti passivi, ma
anche a quelli attivi. Oggi, le reti di distribuzione in media
e bassa tensione sono caratterizzate da una bassa osser-
vabilità, che non consente ai DSO di conoscere in tempo
reale né i valori delle tensioni sui vari nodi del sistema,
né i flussi di potenza su ciascun feeder. È invece neces-
sario che il DSO disponga di nuovi strumenti, sia in fase
di pianificazione del sistema di distribuzione, sia durante
l’esercizio in tempo reale, che consentano di analizzare e
monitorare l’impatto sulla rete dovuto ai vari utenti (pas-
sivi e attivi) a essa connessi. Ci aspettiamo quindi una si-
gnificativa richiesta di sistemi per l’automazione della distribuzione e il
coordinamento della gestione delle reti. Un altro aspetto caratterizzante
la rete elettrica del futuro sarà costituito dalla nascente sinergia tra il
settore dei trasporti e quello elettrico. I vantaggi potenziali derivanti
da questa sinergia sono numerosi. I veicoli elettrici, infatti, possono
ridurre il differenziale tra i picchi della domanda di energia, tipici delle
ore diurne, e i valori minimi, tipici delle ore notturne, con un controllo
delle fasi di ricarica e con la possibilità di immettere energia in rete,
prelevandola dagli stessi veicoli connessi alla rete, ove questo fosse
utile al DSO. È altresì possibile, grazie allo stesso principio, ridurre la
discordanza tra il profilo della domanda e la produzione intermittente di
energia elettrica da fonti rinnovabili. Infine, l’alimentazione dei veicoli
elettrici con energia prodotta da fonti rinnovabili permette di ottenere
auto ‘a emissioni zero’, con beneficio sia per i produttori di veicoli, che
potranno attirare i consumatori più attenti alla riduzione delle emissioni,
sia per l’impulso, che ne deriva, della domanda di energia da fonti rinno-
vabili. Tutto ciò richiede una gestione dei processi di ricarica integrata
con la gestione della rete. A questo scopo, Siemens ha sviluppato un
sistema di gestione dell’infrastruttura di ricarica per la mobilità elet-
trica integrato con i sistemi di controllo della rete, con
l’obiettivo di mettere a disposizione un’infrastruttura
informatica che risponda alle esigenze di tutti gli sta-
keholder interessati e consenta una gestione intelli-
gente della rete di distribuzione”.
Massari:
“Per IBM l’esperienza italiana, testimo-
niata dalla presenza di due laboratori dedicati alla
tele-gestione sul territorio nazionale, si è coniugata
con importanti investimenti a livello globale, per
esempio attraverso la presenza nel Board di Gridwise
Alliance, l’alleanza nata negli Stati Uniti e fortemente
sostenuta dall’Amministrazione Obama per trasfor-
mare la rete elettrica in strumento atto al raggiun-
gimento di un futuro sostenibile. Uno sforzo che può
essere riassunto nel framework di riferimento di IBM
per il settore denominato Safe-Solution Architect for
E&U. Il Safe non solo è un framework che armonizza
le soluzioni E&U dei prodotti IBM, certificandoli in re-
lazione ai principali standard e protocolli del settore,
ma coinvolge anche un ampio ecosistema di partner
industriali, attraverso i quali viene garantita ai clienti
la piena coerenza di soluzioni ‘best of bread’. Parlando
di aree di sviluppo, il monitoraggio della rete, in particolare di quella BT,
rappresenta oggi uno dei pilastri su cui occorrerà porre attenzione nel
prossimo futuro. Le sperimentazioni in tal senso, in collaborazione con
una società di distribuzione e con un campus universitario, sono volte
allo sviluppo e all’ottimizzazione di sistemi e regole in grado di rispon-
dere alla necessità di monitorare in continuo la rete BT, per gestire livelli
di continuità di servizio sempre più stringenti, o per la gestione realtime
dei bilanci energetici delle isole di produzione distribuita, uno dei primi
veri esempi di smart grid. Un ulteriore aspetto sul quale IBM sta inve-
stendo è legato alla sicurezza, sia come trasmissione dei dati sicura, sia
come cyber security. Se, infatti, da un lato, l’evoluzione dello smart me-
tering e delle smart grid permette alle utility di acquisire dati dal campo
e di coinvolgere i clienti finali non più solo come consumatori, bensì
come elementi attivi del modello, dall’altro, inevitabilmente, ‘apre’ la
rete a rischi prima non ipotizzabili, che potrebbero potenzialmente pa-
ralizzare la produttività di intere aree del Paese. Per fronteggiare tali
pericoli, IBM ha sviluppato alcune suite di prodotti software”.
Arneri Borghesi:
“La tecnologia sviluppata da Paradox Engineering
Danilo Moresco
Siemens è in prima linea nello sviluppo di un modello di mobilità eco-sostenibile, con conseguente impulso al mer-
cato sia dei veicoli, sia dell’energia elettrica.
In questo ambito, coordina il progetto Green E-Motion, che con una trentina di partner sta sviluppando gli standard
europei per i sistemi di gestione dell’infrastruttura di ricarica. Inoltre, è stata selezionata come partner per le solu-
zioni di Network Management del Consorzio Europeo FP7 Grid for EU.
Fra le iniziative più interessanti in Italia, spiccano i progetti InGrid, che riguarda lo sviluppo di un sistema di monito-
raggio e controllo delle reti di distribuzione in MT, e Isolde (acronimo di ISOle Di Energia), che prevede lo sviluppo
di logiche avanzate per la gestione e il coordinamento di generazione e carico a livello di stazione elettrica del siste-
ma di sub-trasmissione a 132/150 kV.
LE INIZIATIVE CHE COINVOLGONO SIEMENS
Diego Massari
Fieldbus & Networks
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