FEBBRAIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
veglianza. Quest’ultimo aspetto è reso di drammatica attualità dalla
recente impennata dei furti di rame: un sistema distribuito di teleca-
mere intelligenti a controllo remoto può identificare autonomamente
le attività sospette e avvertire le autorità del furto in corso. Più in
generale, i sistemi di videosorveglianza trovano applicazione nel con-
testo urbano per garantire la sicurezza dei cittadini e per proteggere
beni artistici e luoghi sensibili.
Il ricorso a telecamere IP (o a convertitori per adattare le videoca-
mere analogiche) ha semplificato la realizzazione di reti di telesor-
veglianza e offre numerosi vantaggi rispetto a sistemi televisivi a
circuito chiuso. Necessaria
premessa è, ovviamente, la
disponibilità di una rete IP
cablata o wireless in grado di
offrire banda sufficiente alla
trasmissione dei flussi audio
e video, sempre più spesso ad
alta definizione. La rete può
essere dedicata o pubblica:
sono percorribili le strade della
rete dedicata in fibra ottica o
in rame (in particolare a onde
convogliate), o dell’utilizzo di
connessioni 802.11, 802.15
o 802.16 verso stazioni fisse
connesse alla rete pubblica in banda larga. Se si opta per una rete
Ethernet dedicata, PoE (Power over Ethernet) semplifica il cablaggio,
rendendo superflua la necessità di un’apposita rete per l’alimenta-
zione delle telecamere.
Il principale vantaggio delle videocamere IP è rappresentato dall’in-
frastruttura (rete, server per l’immagazzinamento dei flussi dati,
postazioni di accesso ed elaborazione), realizzabile con componenti
standard. Inoltre, chiunque, dotato delle opportune credenziali e di
un accesso alla rete, può accedere anche agli stream prodotti dalle
telecamere senza essere nel centro di controllo. Il video digitale si
Le reti utilizzate nelle applicazioni urbanistiche sono caratteriz-
zate da un’estensione tipicamente metropolitana e da tutta una
serie di problematiche di cablaggio legate al passaggio sul suolo
pubblico e attraverso proprietà private. Dal punto di vista tecnico
sono possibili tutte le modalità di connessione già collaudate
in ambito industriale: punto-punto dedicate, bus multidrop su
doppino, Ethernet su rame o fibra, collegamento a Internet tra-
mite linea telefonica pubblica. Per quanto tecnicamente fattibile,
un cablaggio capillare dedicato risulterebbe troppo oneroso per
la quasi totalità delle applicazioni di un piccolo e medio centro
urbano. Ferma restando la possibilità di contenere i costi sten-
dendo (o aggiungendo) i cavi in concomitanza con altri lavori
pubblici, un’interessante soluzione a basso costo infrastrutturale
è costituita dalla tecnologia a onde convogliate (PLC-PowerLine
Communication). Le comunicazioni powerline vengono sovrap-
poste al segnale di potenza sulla linea elettrica di alimentazione,
pertanto non richiedono un cablaggio separato. La connessione di un nodo a una PLN (PowerLine Network) avviene tramite
modem PLC che effettuano la conversione tra il segnale digitale e una forma adatta a essere ‘iniettata’ sulla linea elettrica.
Per limitare l’incidenza delle interferenze vengono adottati schemi di modulazione a dispersione di spettro e una multiplazio-
ne Odfm (Orthogonal frequency division multiplexing). Sulla stessa linea di alimentazione possono coesistere più comuni-
cazioni a onde convogliate. La tecnologia powerline può essere usata per portare la banda larga in zone non raggiunte dal
cablaggio telefonico: in questo caso la stazione fissa PLC, collocata nelle cabine di distribuzione dell’energia elettrica, prov-
vede a immettere sulla rete Internet i dati provenienti dalle utenze allacciate alla rete elettrica. In Italia, la tecnologia a onde
convogliate è quotidianamente utilizzata per la tele-lettura dei contatori elettronici Enel. La ‘smart grid’ costituita da più di 30
milioni di contatori, si appoggia a una piattaforma LonWorks, che supporta anche le comunicazioni in powerline.
COMUNICAZIONI CABLATE
La tecnologia powerline utilizza la linea elettrica di
alimentazione come mezzo di comunicazione per le
trasmissioni dati
Il ricorso a telecamere IP ha semplificato la realizzazione di reti di telesorveglianza
Fonte: Axis
Fonte: Panasonic
