Automazione_Oggi_369 - page 40

GENNAIO-FEBBRAIO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 369
40
AO
ATTUALITÀ
tra i due interlocutori una connessione si-
cura end-to-end ‘diretta’, senza passare dal
server, oppure ‘assistita’ dai server ‘di rim-
balzo’, che consegnano i messaggi critto-
grafati senza poterli decodificare, in modo
da garantire comunque la riservatezza dei
dati. Quale accorgimento aggiuntivo per
la sicurezza, nel caso in cui il PC sia in rete
connesso ad altri PC ritenuti meno sicuri o
potenzialmente pericolosi, si può utilizzare,
oltre al firewall esterno, il firewall integrato
in Ubiquity per filtrare i protocolli di comu-
nicazione passanti attraverso la VPN e im-
pedire qualsiasi comunicazione non voluta.
La soluzione supporta due livelli di assi-
stenza: interazione con il sistema HMI e con-
nessione alla sottorete. Nel primo caso sono
disponibili le funzionalità di remote desktop,
file transfer, remote task manager, chat
(invio di messaggi all’operatore presente in
loco) e supporto multi sessione (per la con-
nessione di più utenti in condivisione sulla
stessa macchina). Nel secondo caso viene
utilizzata una VPN, realizzata con tecnologia
proprietaria specificatamente pensata per
il mondo industriale, ottimizzata per sup-
portare i protocolli di comunicazione più
diffusi. In particolare,
essa incapsula il layer
data link della piramide
ISO/OSI ponendosi al di
sotto del livello IP delle
VPN tradizionali. Tale
connessione supporta
messaggi in broadcast,
non richiede la configu-
razione del gateway dei
dispositivi da raggiun-
gere, né l’introduzione di regole di routing.
Il PC di assistenza ottiene un IP reale della
sottorete remota e ha accesso trasparente
alle distinte sottoreti remote. Il firewall
integrato è configurabile attraverso una
libreria di policy predefinita da Asem, appli-
cabili a cartelle e dispositivi. La risoluzione
dei conflitti IP tra sottorete remota e rete
PC del Control Center è automatica. L’in-
frastruttura server utilizzata da Ubiquity è
ridondata (load balancing e fault tolerant) e
si avvale di server dislocati in sei farm distri-
buite geograficamente a copertura globale
del servizio: due in Europa (ad Amsterdame
Monaco), due in USA (sulle due coste) e due
in Asia (Singapore e Hong Kong) per assicu-
rare l’omogeneità delle
prestazioni. Sarebbe
auspicabile servirsi del
server più vicino, ma
non è indispensabile:
nel caso in cui un server
sia momentaneamente
non disponibile, il ser-
vizio si orienta automa-
ticamente su un altro
server tale da assicurare
lamigliore condizione possibile. Non vi sono
limiti al numero dei dispositivi connessi, al
numero delle sessioni contemporanee o alla
tipologia dei dati in transito e le prestazioni
dipendono solo dalla qualità delle connes-
sioni locale e remota.
L’infrastruttura garantisce scalabilità, conti-
nuità del servizio, sicurezza e controllo del
traffico sulla VPN. Infine, i server di Ubiquity
mantengono un registro di tutte le connes-
sioni effettuate su un determinato dominio
e tali informazioni possono essere consul-
tate dall’amministratore per effettuare audit
e per il monitoraggio.
Asem -
Renato Forza, strategic
marketing manager di Asem
intento di Automazione Oggi durante la
giornata di Roadshow dedicata a Uniquity
era però quello di ‘saperne di più’ su Asem.
Abbiamo intuito la voglia dell’azienda di far
conoscere al meglio i suoi prodotti: “Da
Artegna ci stiamo espandendo al mondo, iniziando dalla
Germania” ha affermato Elia Guerra, international marketing
& sales manager, intervistato sul posto. “Fino a oggi abbiamo
sempre gestito la Germania direttamente dall’Italia con un
responsabile che risiedeva nel nostro Paese e diversi area
manager tedeschi. Ma abbiamo deciso di cambiare modalità
e abbiamo assunto un country manager, abbiamo cercato
nuovi area manager e un field application engineer, come
supporto per i commerciali, che fosse in grado di spiegare e
illustrare vantaggi e funzionalità dei nostri software e fosse
capace di assistere direttamente i clienti tedeschi. Questo perché ci siamo
resi conto che gestire questi ultimi dall’Italia è sempre più difficile, in
quanto è necessario dare un supporto tecnico costante. Abbiamo poi,
nell’headquarter di Artegna, un’interfaccia in lingua tedesca per l’assi-
stenza post vendita e assistenti commerciali che possono comunque dare
una mano agli area manager e country manager tedeschi nel supporto e
nella proposta commerciale”. La struttura tedesca per ora conta tre area
manager, un field application engineer e un country manager con l’obiettivo
di far crescere i risultati: del resto la Germania è al primo posto in Europa
per quanto riguarda l’automazione e la scelta di Asem è proprio quella di
aggredire questo mercato e farlo crescere agli stessi livelli di quello italiano,
spiegando e illustrando al meglio l’utilizzo e i vantaggi di
prodotti come Ubiquity. “Abbiamo parecchi clienti italiani che
passano da fornitori tedeschi ad Asem proprio per le funzio-
nalità software che siamo in grado di offrire. Siamo quindi
fiduciosi che lo stesso possa succedere anche in Germania,
dove però non siamo così conosciuti” ha sottolineato Guerra.
Per questo l’azienda si sta attrezzando con attività di mar-
keting ad hoc, con attività di relazione con tutti i distributori
stranieri, europei e sudamericani, e con l’organizzazione
degli Ubiquity Days tedeschi, le cui prime due tappe saranno
realizzate nel mese di marzo 2014. “Con gli Ubiquity Days
entriamo nel dettaglio delle funzionalità tecniche dei nostri
software. Questo può far capire ai clienti che Asem è una
delle poche aziende in Italia ma anche in Europa che ha
un R&D hardware, software e firmware in grado di fornire
sistemi e soluzioni che possono risolvere gran parte dei loro problemi”.
E la strategia di espansione di Asem non si ferma qui: “Stiamo cercando
collaborazioni nell’area del Medio Oriente, dal Libano al Nord Africa fino a
Dubai. Poi, dal momento che sono Paesi vicini, abbiamo deciso di passare
a una presenza diretta anche in Svizzera, Austria e Slovenia, tre mercati
molto vicini alla nostra sede di Artegna.
L’obiettivo è quindi penetrare i mercati direttamente e dal momento che ci
stiamo spostando sempre più verso il software e verso lo sviluppo di nuove
soluzioni dobbiamo penetrarlo con personale altamente qualificato, convin-
cente, in grado di interfacciarsi con uffici tecnici molto competenti che chie-
dono risposte altrettanto competenti ai loro problemi” ha concluso Guerra.
L’
…e da Artegna inizia l’espansione
Elia Guerra,
international
marketing & sales
manager di Asem
1...,30,31,32,33,34,35,36,37,38,39 41,42,43,44,45,46,47,48,49,50,...128
Powered by FlippingBook