GENNAIO-FEBBRAIO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 369
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ma anche ai neoassunti, neodiplomati, neo-
laureati che approcciano per la prima volta
al mondo dell’automazione. Al termine di
ogni corso ogni partecipante riceve un at-
testato di partecipazione e un questionario
sul grado di soddisfazione, strumento per
noi fondamentale per apportare migliora-
menti, avanzamenti, cambiamenti quando
necessari. Inoltre, su richiesta, l’azienda par-
tecipante può richiederci un questionario di
verifica sul livello di apprendimento della
persona che ha fruito del corso.
A.O: Passiamo ora alle scuole professio-
nali o università. Che tipo di iniziative
proponete?
Gloder:
Da marzo di quest’anno abbiamo
iniziato un percorso di incontri sia in colla-
borazione con Anipla (Associazione Italiana
di Automazione) sia con Istituti Tecnici e
Università sul territorio nazionale, come il
Politecnico di Milano, al fine di avvicinare i
giovani diplomandi e laureandi al mondo
dell’automazione industriale. Nel primo caso,
con Anipla, partecipiamo a un programma
di incontri promosso dall’associazione tra
aziende e studenti universitari interessati, in
particolare, a una carriera nel settore dell’au-
tomazione. Il programma, articolato in 4
appuntamenti dal titolo ‘Automazione: la
figura professionale dell’ingegnere’ (Sesto
San Giovanni presso l’Istituto Opere Sociali
Don Bosco Salesiani, Università di Udine,
Università di Padova eUniversità de L’Aquila)
ha permesso aMitsubishi Electric di illustrare
i percorsi lavorativi offerti e, più in generale,
le realtà professionali in cui i giovani si trove-
ranno a operare una volta terminati gli studi.
Nel 2013 è iniziata la partnership con il Po-
litecnico di Milano che ci ha visti sostenere
la Convention annuale AlumniPolimi che
riunisce laureati, diplomati Master e dottori
di ricerca dell’ateneo in una community at-
tiva che promuove capacità e risultati degli
ex studenti del Politecnico.
Inoltre, collaboriamo con il
‘Career Service’ del Politecnico
per l’organizzazione di eventi
di Employer Branding dedicati
ai futuri laureati: la Tavola Ro-
tonda ‘Progetta il tuo futuro:
i ruoli nel settore industriale’,
svoltasi lo scorso 11 Novem-
bre, ha visto la partecipazione
attiva di un rappresentante
dell’azienda, che ha raccontato il proprio
ruolo all’interno della struttura e il percorso
fatto per raggiungere determinate posizioni
professionali, portando un contributo con-
creto e utile a tutti gli studenti e laureati pre-
senti. L’opportunità di incontrare e dialogare
direttamente con gli ‘addetti ai lavori’ aiuta
sicuramente a meglio orientare le proprie
scelte sia durante gli studi sia nella fase di
ingresso nel mondo del lavoro.
A.O: Come rispondono gli ‘studenti’ alla
vostra offerta di formazione?
Gloder:
In tutti gli incontri in cui siamo stati
presenti abbiamo riscontrato un interesse e
una curiosità vivace da parte degli studenti
che hanno interagito con noi in maniera
attiva e stimolante. In particolar modo l’ap-
puntamento all’Università degli Studi di
Padova è stato significativo, gli studenti si
sono letteralmente ‘scatenati’ con domande
e interventi da cui traspariva una necessità
molto forte da parte loro di entrare in con-
tatto con la realtà d’azienda in tutte le sue
sfaccettature. Questo ci ha confermato an-
cora di più quanto è importante continuare
questopercorso formativo e informativo che
ci vedrà protagonisti anche nel 2014 con
altre iniziative.
A.O: Dalle sue parole si capisce che nelle
‘scuole’ manca qualcosa. Cosa manca e
cosa proporreste?
Gloder:
Siamo sempre più convinti che sia
fondamentale l’applicazione concreta dei
concetti appresi nello studio delle varie
discipline tecniche attraverso il coinvolgi-
mento di aziende come la nostra, che pos-
sono offrire sia prodotti e soluzioni sia corsi
di formazione.
Tra le nostre proposte, stiamo valutando
quella di offrire una formazione dedicata al
mondo insegnanti con il concetto di ‘Train
the Trainer’.
A.O: Che tipo di corsi prediligete, appli-
cativi, di approfondimento ecc.?
Gloder:
Organizziamo diverse tipologie di
corsi: nei corsi base prevediamo la realiz-
zazione di esempi di programmazione che
possono essere utilizzati come spunto per
lo sviluppo di progetti complessi, mentre
nei corsi avanzati tocchiamo con mano
temi specifici legati a determinate appli-
cazioni. In entrambi i casi l’azienda mette
a disposizione dei partecipanti strumenti
didattici quali materiale hardware in forma
di demo funzionanti e software di pro-
grammazione nonché presentazioni e do-
cumentazione degli esempi didattici. Ciò
consente al neofita di familiarizzare con i
principi base dell’automazione e di capire
l’utilizzo pratico e concreto dei prodotti.
Mitsubishi Electric -
it3a.mitsubishielectric.com
Nel 2013 è iniziata la partnership con il Politecnico
di Milano. Mitsubishi Electric ha sostenuto la Convention
annuale AlumniPolimi
