NOVEMBRE 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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CJB Computer Job
La scheda PCI CJ-NCRP-41 di CJB presenta
quattro interfacce CAN isolate (500 Vc.a.), con
connessioni standard RJ45, terminazione sele-
zionabile, alimentazione 5 V c.c. e 1 MB RAM
statica a bordo, con batteria tampone, che per-
mette scritture illimitate e veloci senza che vi sia
degrado del supporto: è un ‘must’ per gestire i
sistemi di controllo, specialmente in presenza di
un’applicazione basata su IEC 1131-3 come con
PowerPLC-Bridge di CJB. Rende possibile il sal-
vataggio dati senza limiti di scrittura, utile per
applicazioni industriali di controllo di I/O e azio-
namenti con bus di
campo CAN.
Progetto proprie-
tario di CJB, la
scheda è conforme
alle specifiche PCI
2.1 e usa i control-
ler CAN SJA1000
(NXP-Philips) e i
recentissimi driver
optoisolati ISO-
1050DUBR (che integrano c.c./c.c.). La scelta di dotarla di quattro
canali Canbus isolati a bordo deriva dall’esperienza sul campo: per
gestire numerosi gruppi di azionamenti e molti I/O è bene distribuire il
carico su diversi canali indipendenti. L’isolamento assicura un’elevata
affidabilità sul campo.
CJB fornisce inoltre driver per Windows, Linux e QNX; inoltre, la
scheda è supportata dalla libreria Canopen di CJB, anch’essa dispo-
nibile per Rtai-Linux, Windows e QNX (fino a 6.5).
EFA Automazione - HMS Industrial
Networks
HMS Industrial Networks, i cui prodotti sono distribuiti in Italia anche
da EFA Automazione, ha esteso le funzionalità del modulo 1 SI Ca-
nopen per la soluzione modulare di I/O Simatic ET 200S di Siemens
integrando il protocollo CAN 2.0A. Oltre al protocollo Canopen stan-
dard, dunque, il modulo può essere utilizzato per la trasmissione/rice-
zione di qualsiasi frame CAN 2.0A indipendentemente dal protocollo
applicativo CAN adottato. La nuova funzionalità aumenta la flessibi-
lità e le possibilità di utilizzo del gateway con connettività CAN. Le
applicazioni tipiche comprendono tutti i tipi di macchine e impianti
Fieldbus & Networks
SCHEDE FIELDBUS
PER PC E PLC
ESISTONO OGGI SUL MERCATO SVARIATI PROTOCOLLI
E STANDARD DI RETE INDUSTRIALI, OGNUNO
SPECIFICATAMENTE PENSATO PER ASSOLVERE A
FUNZIONALITÀ E RICHIESTE DIFFERENTI DA PARTE
DEI CLIENTI. CONSENTIRE LA COMUNICAZIONE
FRA GLI APPARATI, COLLEGATI A RETI DIVERSE, È
DUNQUE UNA PRIORITÀ. RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO
PUÒ RIVELARSI SEMPLICE, NON SOLO UTILIZZANDO
APPOSITI GATEWAY, MA ANCHE SCHEDE INTEGRATE
A cura di Paola Redili
Fonte: www.caphillichamber.org
