NOVEMBRE 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
L
a gestione avanzata dei rifiuti
industriali si basa oggi sem-
pre più sulla tecnologia. In un
mondo che si è fatto attento
al tema della sostenibilità,
appaiono importanti le scelte strategi-
che effettuate dal settore dell’industria
nell’implementare le procedure più
adatte a garantire il rispetto dell’am-
biente. Questo è vero specialmente
nel caso dello smaltimento dei rifiuti
industriali, dove la tempestività, l’accu-
ratezza e la sicurezza rappresentano pa-
rametri cruciali. Il punto critico è che le
aziende possono trovare oneroso occu-
parsi personalmente di questa attività,
dal momento che richiede un know-how
specifico di tipo tecnico e normativo,
unito all’impegno di un aggiornamento
costante. Il lato favorevole, invece, è la
nascita di società di servizi dedicate alla
raccolta e smaltimento dei rifiuti indu-
striali che operano in outsourcing.
Omnisyst, che ha sede operativa a
Sant’Angelo Lodigiano, in provincia di
Lodi, e altre tre sedi a Torino, Verona
e Firenze, è una società specializzata e
certificata che ha lanciato sul mercato
il concetto di ‘gestione avanzata dei
rifiuti industriali’. Si tratta di un modo
di lavorare innovativo, che offre alle
aziende soluzioni personalizzate per la
raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e
una gamma completa di servizi in grado
di coprire qualsiasi necessità. Iscritta
in categoria 8A all’albo nazionale dei
gestori ambientali, Omnisyst mette a
disposizione del cliente un know-how
di eccellenza, che garantisce una trac-
ciabilità Web based attiva 24 ore al
giorno. Tra i servizi a valore aggiunto
che la società offre figura la possibilità
di essere sempre aggiornati in tempo
reale sull’effettiva situazione del livello
di riempimento dei serbatoi di stoccag-
gio dei rifiuti liquidi. “Il nostro target di
riferimento sono aziende medio-grandi,
strutturate e certificate, particolarmente
attente ai problemi ambientali e con un
focus sulla qualità” illustra Laura Ficai
di Omnisyst. “Il nostro valore aggiunto
nasce dall’esperienza sul campo, matu-
rata anche in settori complessi, come il
farmaceutico, chimico e cosmetico, dove
la qualità nello smaltimento dei rifiuti è
il risultato dell’integrazione fra vari fat-
tori e non semplicemente una voce di
costo. Parliamo di processi che vanno
seguiti a 360 gradi, dove le procedure
sono ben definite e vanno rispettate
con attenzione e cura e dove eventuali
inadempienze possono avere ripercus-
sioni non solo a livello economico per
l’azienda”.
Il contributo di una società come Om-
nisyst è evidente: assiste il cliente in
tutte le fasi di gestione dei rifiuti, dallo
smaltimento al trasporto, fino alla parte
documentale, fornendo un supporto tec-
nico basato sulla conoscenza, la coordi-
nazione e il controllo dei processi.
Segnalazione continua
dello stato dei serbatoi
Uno dei clienti modello di Omnisyst è
un’importante realtà del nord Italia che
si occupa di produzione e distribuzione
di forniture elettriche a uso civile, indu-
striale e terziario. Per questa azienda
Omnisyst ha preso in carico anche il mo-
nitoraggio del processo di fosfosgras-
saggio con lavaggio in varie vasche e
produzione di un refluo liquido. “È que-
sta un’attività delicata, che necessita
di serbatoi di stoccaggio. Ottimizzare il
processo di richiesta dello smaltimento
OMNISYST HA SCELTO NETBITER EASYCONNECT
EC 220 DI HMS INDUSTRIAL NETWORKS PER
L’OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO DI SMALTIMENTO
DEI RIFIUTI, FASE FINALE DELL’INTERO CICLO DI
LAVORO
SMALTIMENTO
RIFIUTI SENZA
SORPRESE
di
Martina Moretti
Il sistema Netbiter EasyConnect EC
220 di HMS Industrial Networks è stato
impiegato efficacemente anche in
un ambito critico come quello dello
smaltimento rifiuti
