Confi gurazione di un sistema di sicurezza
Chiarito come sia possibile utilizzare un sistema di sicurezza ba-
sato su fi eldbus, è necessario illustrare ora come questo debba
essere confi gurato per la messa in esercizio.
Il sistema di sicurezza utilizza hardware dedicato, in termini sia
di PES sia di dispositivi (sensori e attuatori), mentre utilizza come
infrastruttura di comunicazione la stessa che viene impiegata
per la parte di automazione convenzionale. Uno dei grandi van-
taggi dell’approccio alla sicurezza basata su fi eldbus è che anche
la parte di sicurezza può essere confi gurata direttamente con la
stessa engineering workstation utilizzata per il sistema di auto-
mazione convenzionale. Pertanto, la confi gurazione della parte di
sicurezza, in termini sia d’indirizzamento, sia di logica, possono
essere fatti nello stesso modo e con i medesimi strumenti che ven-
gono utilizzati per il sistema di automazione.
Conclusioni
Il nuovo approccio alla sicurezza funzionale prevede di poter uti-
lizzare soluzioni fi eldbus-based e con l’impiego di controllori logici
programmabili (PES). Questa apertura è stata resa possibile grazie
alla norma IEC 61508 e permette di integrare il sistema di sicurezza
direttamente all’interno del sistema di automazione utilizzando la
stessa infrastruttura e gli stessi strumenti di confi gurazione e pro-
grammazione. Il sistema di sicurezza prevede che le apparecchia-
ture hardware impiegate (sensori, attuatori, PES) siano dedicate
e realizzate in modo adeguato per rispondere ai requisiti di affi -
dabilità defi niti dal livello SIL che si vuole aggiungere. Oltre alle
apparecchiature hardware è necessario prevedere un profi lo del
protocollo di comunicazione che sia riconosciuto come un profi lo
di sicurezza. Questo signifi ca che il profi lo aggiuntivo è un layer
sovraimposto a quelli del modello ISO/OSI del protocollo utilizzato
e che è responsabile unicamente della trasmissione dei dati di si-
curezza.
Le caratteristiche peculiari del layer di sicurezza sono quelle di
avere dei meccanismi di error detection e indirizzamento speciali,
ma quello che realmente è importante è che il sistema di sicurezza
possa essere integrato direttamente in quello di automazione.
(*) Dipartimento Diten, Università di Genova, comitato tecnico Fieldbus & Networks
Fonte: sscope.com
