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MARZO 2017

AUTOMAZIONE OGGI 396

MOTORI

AO

Agnes Ferrant

90

L

a centrale elettrica Possum Point, situata lungo il fiume

Potomac, a circa 50 km a sud di Washington, negli

USA, utilizza gli azionamenti a velocità variabile Con-

trol Techniques Unidrive M700 per controllare 22 ven-

tilatori di due torri di raffreddamento. Unidrive M700 è

andato a sostituire un sistema installato nel 1975 e ha introdotto

molti benefici, tra i quali la possibilità di variare la velocità delle

ventole per minimizzare il consumo di potenza in presenza di pic-

coli carichi, di eliminare il movimento in presenza di vento dovuto

alla mancanza di un sistema di frenatura, di minimizzare il conge-

lamento potenziale in inverno, di ridurre al minimo la vibrazione

delle ventole senza doverle mettere fuori servizio e di eliminare

la necessità di regolazioni periodiche del passo delle pale delle

ventole per evitare sovraccarichi al motore in inverno e basse

portate d’aria in estate. La sola regolazione del passo delle pale

ha comportato un notevole risparmio in termini di ore uomo, che

la centrale ha stimato intorno al valore di 38.000 dollari all’anno.

I problemi da risolvere

La centrale elettrica in questione, di proprietà di Dominion Power,

è dotata di più unità alimentate a gas e a petrolio. L’azienda de-

siderava implementare un sistema automatico di controllo per i

ventilatori di raffreddamento, che erano gestiti da un apparato

vecchio di oltre 40 anni. La riqualificazione ha risolto direttamente

diversi aspetti, prima di tutto riducendo i consumi e i costi, senza

impattare sull’efficienza della torre. Nello specifico, la gestione

dei consumi energetici e della capacità di raffreddamento com-

portava prima l’accensione e lo spegnimento dei dispositivi di

avviamento dei ventilatori da 200 HP, dato che essi operavano

sempre alla massima velocità. La possibilità di variare la velocità

dei ventilatori, e di conseguenza la capacità di raffreddamento,

al variare dei carichi, consente ora di fare funzionare tutti i ven-

tilatori con una migliore efficienza dell’impianto e con richieste

energetiche molto inferiori. Il sistema muove solo l’aria necessa-

ria per estrarre calore, di conseguenza i consumi di energia sono

notevolmente più contenuti. La gestione delle vibrazioni sulle

singole ventole, che devono essere disattivate, era richiesta dal

committente anche nel caso in cui i requisiti sul carico, quindi

anche i requisiti di raffreddamento, fossero elevati. La capacità

di mantenere tutte le ventole in funzione, con alcune di esse

operative a velocità ridotta per gestire le vibrazioni, assicura oggi

un raffreddamento ottimale, quando è necessario generarlo per

l’unità. Un altro problema affrontato e risolto era costituito dalla

necessità di modificare manualmente e su base periodica il passo

Unidrive M700 di Control Techniques assicurano

prestazioni elevate e un controllo flessibile di motori

asincroni e a magneti permanenti

A prova di freddo e gelo

Unidrive M700 è stato impiegato in una grande centrale elettrica per

massimizzare le prestazioni delle torri di raffreddamento e ridurre i costi

di manutenzione