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ti a catalogo. A ciò si devono aggiungere
comportamenti virtuosi che aumentino la
soddisfazione dei nostri clienti, in termini
di servizio, celerità nelle risposte, disponi-
bilità e assistenza ingenerale”.
Prodottienovità
Amisco indica due strade per proseguire
il proprio percorso di crescita: da un lato
ampliare la gamma dei prodotti a catalogo,
dall’altro, lanciare nuovi prodotti destinati a
mercati attualmente fuori dal raggio di in-
tervento. “Per il primo caso - spiega l’ammi-
nistratore delegato - dobbiamo agire in mo-
do che prodotti standard opportunamente
personalizzati sostituiscano i prodotti custom,
che richiedono investimenti in stampi e at-
trezzatureimpegnativipericlienti.Vogliamo
completarelagammadellenostrevalvole10
mm, 15 mm e 22 mm”. Attualmente la so-
cietà ha in corso lo studio di piloti progettati
stati inoltre ampliati gli stabilimenti di Ami-
scoCinaaShenzhenediSaliaCastelleonein
provinciadiCremona.
Obiettiviestrategie
Per il triennio 2013-2015 Amisco punta a
far crescere il volume delle vendite acqui-
sendonuove quote di mercato.
“Per favorire questo processo di crescita
dobbiamo puntare sui prodotti nuovi,
sfruttando il potenziamento del nostro
ufficio tecnico, che già ci permette di rag-
giungere due traguardi importanti: in-
nanzitutto essere ingradodi dare risposte
più rapide, tecnicamente documentate
ed economicamente affidabili, a richieste
di offerte complesse di prodotti custom
- afferma Cesare Novellone - e al contem-
po offrire un’assistenza capillare a tutte
le richieste di documentazione e di infor-
mazioni tecniche per tutti i nostri prodot-
nell’ottica del risparmio energetico. Più com-
plesso il discorsodei prodotti destinati ai nuo-
vi mercati. Un progetto attualmente in fase
di sviluppo è relativo a un solenoide destina-
to al mercato della refrigerazione. “Un altro
ambito di potenziale sviluppo è quello delle
bobine nel campo dell’automotive che già
produciamo nel nostro sito in Cina e che vor-
remmo estendere al mercato europeo. Per
quanto riguarda l’organizzazione della pro-
duzione, intendiamo sviluppare ulteriormen-
te le tecniche della Lean Production, sempre
più richieste ed apprezzate dai nostri clienti:
già adottate su alcune cellule di produzione
in Amisco Italia, saranno estese a tutte le al-
tre e gradualmente applicate alle altre unità
produttive nelle nostre consociate, Amisco
Cina, Sali e Sacem”. Ilmiglioramentodell’am-
biente e il risparmio energetico, oltre che il
miglioramento continuo, soprattutto in ter-
mini di formazione/informazione, nell’ambi-
to della sicurezza e prevenzione rischi per la
salute dei lavoratori sono altri cavalli di bat-
taglia sui quali la società vuole puntare nel
corsodiquestotriennio,tantocheNovellone
affermadi aver stanziato le risorsenecessarie
anche per ottenere, nell’arco del triennio, la
certificazioneOHSAS18000.
Cambio generazionale
L’azienda fu fondata nel 1958 dall’ing. Ales-
sandro Novellone, ed oggi è gestita dai figli,
Cesare Novellone, Donata e Alessandra. La
sfida che si trova ad affrontare oggi è parti-
colarmente stimolante e allo stesso tempo
delicata: l’ingresso della terza generazione.
Dopo Filippo, che collabora da tempo ed
è ormai alla guida dell’ufficio tecnico, sono
entrati in azienda sua sorella Eugenia, attiva
in produzione, e il figlio di Cesare, Riccardo
impegnato nell’ufficio acquisti. La loro for-
mazione, dopogli studi universitari, prevede
un master biennale in direzione aziendale,
per metterli in grado di approfondire le te-
maticheche riguardano ilmanagement, utili
quando, nel futuro, prenderanno le redini
dell’azienda.
Alcuni esempi della
produzione Amisco:
dall’alto a sinistra bobine
customper il settore del
riscaldamento, bobine
standard per la pneuma-
tica, bobine customper il
controllo fluidi e il settore
automotive.
dicembre 2013
