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maggio 2016
manifatturiera. Soprattutto, fornisce sempre più spesso
soluzioni al di fuori delle fabbriche, ad esempio per la
gestione del traffico, in campo medico e nell’agricoltura.
Le soluzioni di assemblaggio integrate consentono di
creare nuovi prodotti partendo damilioni di singoli com-
ponenti. In Germania, questo settore ha aumentato il
giro d’affari dell’8% nel 2014, superando la soglia dei 6
miliardi di euro (escluse le esportazioni). Per il 2015-16
si attende un ulteriore incremento del 4%. Le soluzioni
di assemblaggio integrate avranno un ruolo importante
nella realizzazione dell’Industria 4.0, in quanto consen-
tiranno la comunicazione diretta fra singoli dispositivi e
apparecchiature. Le nuove linee di assemblaggio ‘ibride’
puntano a coordinare inmaniera efficiente le capacità di
uomini e macchine.
Nel food normative stringenti.
L’industria di alimenti
e bevande è soggetta a forti pressioni. Per mantenere la
competitività, le aziende produttrici cercano soluzioni di
automazione avanzate con costi di investimento soste-
nibili. I fornitori di automazione conoscono molto bene
le esigenze del settore alimentare: soluzioni ad alta pro-
duttività con capacità che, a seconda delle applicazioni,
possono superare ampiamente i 100.000 pezzi all’ora. Per
l’imballaggio secondario la maggior parte delle aziende
offre robot con prestazioni elevate con una gamma
completa di portate (capacità di carico) e sbracci (raggio
d’azione). Lo stesso vale per la visione industriale, che
svolge un ruolo chiave in molte applicazioni: le soluzioni
INCHIESTA
I robot a cinematica parallela, come ABB FlexPicker, hanno dato ampia prova nel confezionamento secondario e primario di alimenti. I
robot incapsulati Stäubli Roboter in versione HE nell’industria alimentare.
in questo ambito spaziano dalle telecamere intelligenti
alle soluzioni complesse per il monitoraggio delle linee di
produzione. Mentre i sistemi di visione possono essere
utilizzati indifferentemente per imballaggio primario
o secondario, l’impiego di robot risponde a logiche di-
verse. I robot sono infatti soggetti a norme igieniche
molto severe nell’ambito della lavorazione di alimenti.
Il mercato chiede robot velocissimi idonei a operare in
camera bianca garantendo il minore rilascio possibile di
particelle; al tempo stesso le macchine devono essere
compatibili con le procedure di lavaggio e pulizia abi-
tualmente utilizzate nell’industria alimentare e devono
escludere qualsiasi rischio di contaminazione degli ali-
menti, utilizzando lubrificanti alimentari di classe NSF
H1. A causa di queste prescrizioni l’offerta di robot è
quindi molto più limitata rispetto all’imballaggio se-
condario. Il mercato cresce però con grande dinamicità.
Le statistiche World Robotics dell’IFR indicano un incre-
mento del 14% nell’industria di alimenti e bevande a
livello mondiale nel 2014.
Cinematica parallela nell’alimentare.
La domanda
del mercato alimenta e stimola l’innovazione dei co-
struttori di robot. Sul mercato sono arrivatemolte novità
nell’ambito della cinematica ad alta velocità, dove il cen-
tro della scena è occupato dai robot a cinematica paral-
lela. Il padre di questi sistemi, ABB FlexPicker, ha fatto la
storia della robotica. Oggi la famiglia IRB 360 offre nu-
merose varianti praticamente per qualsiasi esigenza. Per