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aprile 2016
STRATEGIE
di Luca Rossi
La finitura italiana ha un nuovo presidente. È Marco Leva, che succede a
Manuela Casali alla quale è stato unanimemente riconosciuto un ottimo
lavoro nei suoi due mandati. Leva continuerà nel solco del dinamismo
impresso da Casali, che è stata eletta vicepresidente
Cambio
alla
presidenza
per la finitura
M
arco Leva è il nuovo presidente di Ucif, l’Unione
dei costruttori di impianti di finitura. Sua vice
sarà Manuela Casali, che per due mandati consecutivi ha
guidato l’associazione, e durante i quali lo stesso Leva è
stato suo vice. “Essere eletto alla presidenza di Ucif è un
incarico che mi onora e che accetto volentieri – è stata la
prima dichiarazione di Leva -. Durante il mio mandato,
con l’aiuto di tutto il Consiglio, intendo rafforzare ancora
di più il contatto con le aziende del comparto che da oggi
rappresento. So di poter contare su imprenditori molto
validi concui abbiamo tracciatounpercorsoper incremen-
tare l’attenzione verso l’internazionalizzazione dell’asso-
ciazione e delle aziende partecipanti”.
Un curriculumdi rispetto.
Marco Leva nasce nel 1962 e
si laurea in ingegneria elettrotecnica. Fin da subito, il neo
presidente ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia,
fondata dal padre nel 1977. La società IMF Engineering è
specializzata nella realizzazione di impianti di finitura ad
elevata automazione per i settori degli imballaggi metal-
lici in alluminio e acciaio, delle ruote in lega leggera per
autovetture e mezzi pesanti, delle pastiglie per freni per
autoveicoli. Così si raccontaLeva: “Unavolta completati gli
studi, hodecisodi rimanere inazienda seguendoda vicino
la fase di installazione e avviamento degli impianti di ver-
niciatura, per passare poi alla parte tecnico-commerciale.
Da qualche anno ho preso in mano la gestione completa
dell’azienda stessa”.