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maggio 2016
sei assi. Per operazioni di picking bastano tre assi, ma
quando subentrano esigenze di controllo della qualità
o rotazione dei prodotti prelevati, il robot ha bisogno di
un maggior numero di gradi di libertà.
Nelle applicazioni ad alta velocità, i robot ‘delta’ si de-
vono confrontare con modelli come l’Epson Spider. Ma
anche lo Stäubli Fast Picker TP80, l’azienda presenterà
alla fiera Automatica nuove versioni di Fast Picker spe-
cifiche per l’industria alimentare. I robot a quattro assi
sono disponibili in esecuzione HE resistente ai getti
d’acqua e con lubrificazione alimentare H1. In questa
configurazione i robot raggiungono capacità fino a 200
prelievi al minuto.
@ lurossi_71
L’Italia investe in robotica
L’Italia vanta una solida posizione
come secondo mercato europeo
per la robotica. Nel 2014 sono
stati installati oltre 6.200 robot
industriali, con un incremento del
32% rispetto all’anno precedente,
posizionando il Paese al settimo
posto della classifica mondiale per
installazioni di robot. Nel periodo
dal 2010 al 2014 la crescita annua
media è stata dell’8%. Nel 2014
l’Italia era al sesto posto per
numero di robot industriali, con una
popolazione di 59.800 unità. Il tasso
di robotizzazione in Italia è elevato
anche in rapporto alle dimensioni
dell’industria manifatturiera: sono
155 i robot presenti ogni 10.000
addetti nel settore industriale. Con
questa densità, l’Italia si colloca fra
le prime dieci nazioni al mondo. Con
previsioni di tassi di crescita annui
delle installazioni di robot fra il 5% e
il 10% fino al 2018, l’Italia manterrà
la propria posizione di grande
utilizzatore di robot. L’industria
automobilistica italiana ha investito
molto nella modernizzazione
delle proprie fabbriche. Questa
azione ha prodotto un notevole
incremento delle installazioni di
robot nelle fabbriche di auto, oltre
che nei siti produttivi dei fornitori di
componenti. Questi clienti hanno
acquistato circa 1.900 unità, con
un incremento del 126% rispetto
al 2013 e una quota del 31% sulle
forniture totali nel 2014. Le vendite
di robot nell’industria generica (cioè
tutti i settori tranne l’auto) sono
aumentate del 20% fra il 2013 e il
2014. Anche l’industria di alimenti e
bevande è diventata un acquirente
importante di robot industriali negli
ultimi anni in Italia.
le applicazioni in ambito alimentare è importante ricor-
dare che tutti i modelli FlexPicker sono perfettamente
idonei alla lavorazione di carni e latticini grazie alla loro
concezione igienica per ambienti umidi. È disponibile
anche una versione completamente in acciaio inox con
protezione IP69K, particolarmente indicata per la pulizia
con detergenti industriali e getto di acqua bollente ad
alta pressione. Anche Adept ha delle novità nella cine-
matica parallela di nuova concezione con il robot Hornet
565, destinato a operazioni di pick & place ad altissima
velocità. Particolarmente creative anche le soluzioni di
Fanuc nella cinematica parallela: i robot della Casa giap-
ponese sono dotati di polsi a tre assi grazie ai quali la
cinematica raggiunge complessivamente il numero di