FEBBRAIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
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Cover story
Beckhoff Automation
vani ingegneri, fin dal tempo degli studi universitari, diventeranno
funzionalità sempre più importanti anche nel campo dell’automa-
zione. Abbiamo trasferito a livello di C tutti i benefici legati al PLC”
ha riassunto Olivari. È così possibile impiegare compilatori stan-
dard Microsoft in C anche per programmare un controllo realtime:
“TwinCAT 3 combina il meglio dei due mondi: la maggiore gamma
di opzioni offerta da C e le peculiarità del linguaggio di programma-
zione dei PLC”.
Le capacità prestazionali di un linguaggio di programmazione di
alto livello sono evidenti anche nella visualizzazione integrata in
TwinCAT, che è ormai accettata come standard in un’ampia gamma
di piccole applicazioni d’ingegneria meccanica. Per casi applicativi
di più ampio respiro, il mondo PC-based di Beckhoff offre tutte le
opzioni necessarie per l’integrazione con tutte le altre piattaforme
HMI. Altro aspetto peculiare della nuova versione del software
TwinCAT è costituito dal supporto multi-core: “TwinCAT 3 rende
la tecnologia multi-core facilmente controllabile” ha spiegato Oli-
vari. “Senza contare che tale tecnologia è particolarmente adatta
all’automazione, dato che molte macchine operano naturalmente in
modalità parallela, pertanto i corrispondenti programmi di controllo
si possono facilmente parallelizzare”. Secondo Hans Beckhoff, l’e-
nunciato di Gordon Moore, co-fondatore di Intel, rimarrà valido nel
prossimo futuro. Noto come ‘legge di Moore’, prevede che entro il
2018 i maggiori produttori di processori sviluppino configurazioni
minuscole, pari a 8 nm. L’estrapolazione lineare potrebbe portare
ai processori 128-core, che potrebbero spingere ulteriormente le
tecnologie d’automazione verso il raggiungimento di prestazioni
superiori: “Si tratta, al contempo, di una sfida e di una grande op-
portunità per le aziende di automazione: sarà possibile capitalizzare
nuove idee sfruttando le vaste risorse offerte dalle CPU, idee che
diventeranno elementi di competitività per i costruttori di macchine”
ha ipotizzato Olivari, sottolineando come Hans Beckhoff abbia esor-
tato gli ingegneri a cogliere la sfida.
La porta verso un incremento dell’efficienza delle tecnologie di con-
trollo PC-based è ormai spalancata. “TwinCAT costituisce uno degli
strumenti più efficienti e integrati oggi disponibili per affrontare la
Servomotori AM8800 in acciaio inossidabile,
‘Hygienic Design’: per l’industria alimentare,
chimica e farmaceutica
I servomotori AM8800 in acciaio inossidabile arricchiscono
la famiglia AM8000 ad alta dinamica di Beckhoff. Realizzati
secondo canoni di ‘Hygienic Design’, si possono utilizzare in
ambienti estremamente difficili, o a rischio di corrosione e
sono particolarmente adatti all’impiego in campo alimenta-
re, chimico e farmaceutico. Questi servomotori richiedono
anch’essi un solo cavo motore, anziché i soliti due: il cavo di
feedback non è più necessario, poiché le informazioni dell’en-
coder vengono trasmesse in forma digitale attraverso due fili
del cavo motore. La tecnologia di feedback a cavo singolo
assicura una notevole riduzione delle spese di materiale,
montaggio e progettazione. La tecnologia dei motori AM8800
si basa infatti su quella degli AM8000, però l’housing è com-
pletamente in acciaio inossidabile Aisi 316L, conforme alle
direttive FDA; anche l’albero motore è in acciaio inossidabile. La serie comprende tre taglie di motore ciascuna disponibile in
tre lunghezze. L’intervallo di potenza è compreso tra una coppia di stallo da 1 a 8 Nm. In fase di progettazione si è prestata par-
ticolare attenzione a evitare spigoli e bordi, a limitare al massimo fori e raccordi a vite, per impedire l’accumulo di sporcizia. Le
flange, realizzate nella forma B5, sono compatibili con quelle della serie AM8000, in questo modo si semplifica la conversione
di impianti esistenti. Grazie all’ottimo collegamento tra statori e housing in acciaio inossidabile, le perdite di potenza sono
state mantenute a livelli minimi. Il dato è particolarmente rilevante, poiché i motori vengono impiegati senza raffreddamento
supplementare e l’acciaio inossidabile ha una conducibilità termica inferiore di circa 14 volte rispetto all’alluminio, con cui
sono realizzati gli alloggiamenti dei motori in versione standard. Tutti i servomotori AM8000 sono dotati di un sensore per il
monitoraggio della temperatura, che trasferisce i dati al drive tramite l’unico cavo. Le informazioni possono essere trasmesse
ed elaborate al controllo di livello superiore, il quale a sua volta regola il motore in base alla sua temperatura. Questa funzione
è necessaria nel trattamento degli alimenti facilmente deperibili, come il pesce.
L’housing è estremamente robusto, resistente a graffi e urti meccanici; per la pulizia dei motori, che presentano grado di pro-
tezione IP67 e su richiesta IP69K, si possono impiegare idropulitrici, comunemente utilizzate nell’industria alimentare, chimica
e farmaceutica. Il collegamento tramite pressacavi in acciaio inossidabile, secondo standard ‘Hygienic Design’, ne assicura la
tenuta stagna permanente. Su richiesta, gli AM8800 possono essere provvisti di un collegamento a tenuta d’aria, che impedi-
sce la formazione di condensa all’interno del motore, oltre a essere dotati di freno di arresto o encoder multigiro.
I motori in acciaio inossidabile della serie AM8800 rispondono ai
requisiti dell’industria alimentare, chimica e farmaceutica. I motori
nella versione ‘Hygienic Design’ soddisfano gli standard FDA
