FEBBRAIO 2012
FIELDBUS & NETWORKS
15
Cover story
Beckhoff Automation
dimenticare il contributo del solare. A oggi, Beckhoff ha maturato
una sicura esperienza in campo eolico: recentemente, ha sviluppato
un controller fuzzy per la gestione della velocità di rotazione delle
pale. Tuttavia, sono le tecnologie di automazione atte a migliorare
l’efficienza dei processi produttivi a focalizzare l’attenzione dell’a-
zienda: “Come è nella convinzione di Hans Beckhoff, riteniamo che
gli ingegneri abbiano, potremmo dire, il ‘dovere sociale’ di miglio-
rare l’efficienza della produzione” ha affermato Olivari. “Per elevare
le condizioni di vita delle popolazioni che abitano in aree in via di
sviluppo, il cui numero è in continua crescita, e per supplire alla cre-
scente scarsità di materie prime, l’unica via percorribile è riuscire
ad aumentare significativamente l’efficienza dei processi” ha chia-
rito Olivari. Questo vale non solo in riferimento all’energia, ossia
in un’ottica di contenimento degli sprechi energetici e di maggiore
efficienza nella produzione di energia: ambiti di sviluppo ancora più
cruciali sono quelli relativi all’impiego efficiente delle materie prime
non rinnovabili e dei processi produttivi nel loro complesso. “La sfida
sta in un controllo intelligente delle macchine, dove, migliorando la
tecnologia, si utilizza un quantitativo minore di materie prime” ha
illustrato Olivari. È questo il contributo maggiore che le tecnologie
di automazione possono offrire
ai produttori di macchine nella
direzione di una maggiore so-
stenibilità aziendale. “Reali-
sticamente, risparmiare 100
W di dissipazione dell’energia
nell’ambito del controllo non è
poi così fondamentale, mentre
lo è massimizzare l’intelligenza nel controllo della macchina, otti-
mizzando conseguentemente il processo produttivo”. Ha affermato
ultimamente Hans Beckhoff: “È pensabile che si debbano ottimiz-
zare le metodologie produttive con urgenza, in previsione dell’incre-
mento del numero degli abitanti in zone dove le risorse sono ancora
limitate e dell’aumento delle prospettive, in termini di qualità della
vita, delle popolazioni dei nuovi Paesi industrializzati. Riteniamo che
gli scenari che si stanno modificando sul pianeta offrano ad aziende
come la nostra ulteriori opportunità di crescita e sviluppo, che pos-
sono essere colte da tutti i player dell’automazione industriale, ma
che contengono indirettamente anche una certa responsabilità so-
ciale”. Ha quindi proseguito Beckhoff: “Tenendo a mente questo,
è chiaro che il nostro futuro comune può dipendere direttamente
anche da chi, come noi, sviluppa tecnologia e dal conseguente con-
tributo che riusciremo a portare”. Hans Beckhoff ritiene che creare
i pre-requisiti tecnologici necessari a realizzare soluzioni di auto-
mazione spinte, in questo senso, costituisca l’unica ‘mission’ azien-
dale. “L’avanzata tecnologia XFC (eXtreme Fast Control) proposta da
Beckhoff, per esempio, permette di controllare i processi con tempi
di reazione davvero ristretti, pari a 100 µs. Questo, se applicato
al packaging, significa, in pratica, poter impiegare meno materiale
nell’imballo, senza che ciò impatti negativamente sulle funziona-
lità dell’involucro”. Un concreto esempio applicativo riguarda, per
esempio, la possibilità di ridurre lo spessore delle ‘pareti’ delle bot-
C
ompletata con successo la fase beta, Beckhoff
ha definitivamente lanciato TwinCAT 3, la nuo-
va generazione di software per la tecnologia
di controllo PC based. TwinCAT 3 è stato testato con
ottimi risultati da 100 clienti provenienti da vari settori
industriali, convinti dalle nuove possibilità di enginee-
ring e runtime. La progettazione semplificata, i nuovi
linguaggi e le relative opzioni, come l’orientamento
agli oggetti di IEC 61131, C/C++ e Matlab/Simulink, per
applicazioni in tempo reale, sono state ragioni decisive
per l’impiego di TwinCAT 3. L’integrazione in Microsoft
Visual Studio è stata valutata molto positivamente in
virtù dell’efficiente software engineering. Il runtime di
TwinCAT 3 con supporto multi-core consente poi un
notevole incremento di prestazioni: i moduli scritti nei
differenti linguaggi possono essere eseguiti in modo
cooperativo e comunicare tra di loro. La filosofia di
controllo Beckhoff di realizzare tante più funzionalità
possibili nel software sul PC, raggiunge così una nuo-
va dimensione con TwinCAT 3.
LANCIATA LA VERSIONE
TWINCAT 3
Integrato in Microsoft Visual Studio, TwinCAT 3 offre la
possibilità di sfruttare, oltre allo standard IEC 61131, anche
C/C++ per programmare ed effettuare il debug di applicazioni
in tempo reale
Pierluigi Olivari,
managing director della filiale
italiana di Beckhoff, condivide
l’idea del fondatore della
società, ossia che gli ingegneri
abbiano il ‘dovere sociale’
di migliorare l’efficienza
produttiva