CONTROLLO
tecnica
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Di seguito si esplorano le strategie data-driven all’interno del contesto produttivo presentando il modello di
Smart Factory e le nuove frontiere dell’efficienza applicati a casi di studio reali e soluzioni industriali. Verrà
dimostrato come l’attuale rivoluzione digitale rappresenti un reale valore aggiunto a livello aziendale in
quanto consente di ridurre i costi automatizzando i processi e ottimizzando l’efficienza produttiva.
Alessio Passalacqua
Caterina Durante
Mario Li Vigni
Strategie data-driven per migliorare
l’efficienza produttiva
Le incertezze sulla disponibilità delle materie
prime, la volatilità dei costi energetici dovuti alla
instabilità geo-politica e la pressione incessante
della concorrenza globale hanno da tempo con-
tribuito, in un contesto industriale, ad un cambia-
mento globale verso l’innovazione e l’efficienza
produttiva. Quest’ultime vedono le loro basi in
strategie note come
data-driven strategies
che si
avvalgono dell’utilizzo e dell’analisi dei così detti
Big Data
per ottenere risposte efficienti ed imme-
diate per le diverse esigenze produttive
[1]
.
1. Introduzione
Una delle prime risposte a questo cambiamento ha
riguardato la crescita esponenziale dello storage a
basso costo, di reti informatiche ad alta velocità e
di algoritmi sempre più accurati e potenti. Questa
rivoluzione digitale prende il nome di
Industry 4.0
ed è basata sulla capacità di creare sinergie tra le
più avanzate tecnologie per sfruttare al massimo le
loro potenzialità. In particolare, con i sistemi
Inter-
net of Things
, IoT, si possono avere rilevamenti a
basso costo e nuovi livelli di connettività; con le
tecniche avanzate di analisi di dati (connubio tra
le tecnologie dei
Big Data e le metodologie di
machine learning
) è possibile ottenere sofisticate
ed efficienti analisi predittive.
L’
Industry 4.0
non si basa su tecnologie nuove, ma
sulla loro evoluzione e sulla loro combinazione.
Pertanto, queste tecnologie possono essere adot-
tate in ambito industriale con costi ragionevoli e
con sforzi di integrazione sostenibili.
2. Smart factory
Una Smart Factory è un modello di azienda che
promuove la trasmissione e la condivisione in
real-time
delle informazioni e implica l’utilizzo
della strategia decisionale
data-driven
, sia a livello
operativo che strategico, al fine di creare le condi-
zioni ideali per l’ottimizzazione e l’efficienza ope-
rativa
[2]
. In questo modo è possibile prevedere,
prevenire e allo stesso tempo anticipare operazioni
correttive, garantendo un efficace funzionamento
del sistema produttivo.
Nella visione del modello di una
Smart Factory
non è previsto uno sviluppo verticale della catena
delle decisioni: la soluzione si sviluppa in maniera
orizzontale. Le informazioni di tutti i reparti ven-
gono convogliate ed analizzate per fornire le solu-
zioni necessarie a supportare le decisioni in modo
tempestivo, come rappresentato nello schema
della
υ
figura 1
. Una struttura organizzativa
intelligente, che va a sostituire un sistema decisio-
nale verticale e locale.
In questo paradigma di
Smart Factory
, le risorse
umane ricoprono un ruolo di grande importanza
perché permettono di creare un ambiente colla-
borativo multidisciplinare, necessario per facili-
GLI AUTORI
A. Passalacqua, Produzione Per-
fetta - Modena (MO); C. Durante,
M. Li Vigni, ChemStamp Srl -
Modena (MO).
L’ANALISI DEI DATI A SUPPORTO DELLE DECISIONI
Novembre/Dicembre 2017
Automazione e Strumentazione
Figura 1 - Rappresentazione
schematica del framework
alla base della Smart Factory