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CONTROLLO

tecnica

Automazione e Strumentazione

Novembre/Dicembre 2017

81

su impianti esistenti, collegarli, controllarli in armonia e proporre

all’operatore interfacce omogenee. Se la tentazione di modificare

l’esistente è forte quando un impianto funziona bene, ancor di più

lo sarà se ha dei difetti. Si aprono cateratte, veri e propri buchi

neri delle risorse. Dove ci si ferma? Quanto salvare e quanto but-

tare? Il team nuovo farebbe le stesse cose in modo diverso.

Occorre costruire una strategia di

project resourcing

fin dalla

fase di progettazione, non per ‘ingessare il progetto’, quanto piut-

tosto per affrontarlo da un punto di vista unitario attraverso il

concetto di ‘ingegneria a spirale’ (operare per approssimazioni

successive).

Il primo ‘Do’

è quindi di tipo organizzativo: si deve

partire con un team che abbia competenze ed energie sufficienti

per affrontare fin da subito eventuali problemi e, ancor prima

di iniziare a scrivere una riga di codice (beh, di ‘configurare’),

prima di riempire tabelle o disegnare schemi e

hook-up drawings

.

La

υ

figura 5

riassume tale concetto, che poi è ben reso dal

detto “chi più spende, meno spende”.

L’automazione non è altro che la quota di controllo dell’impianto

che viene affidata a macchine. Non si deve intraprenderne l’ingegne-

ria fino a che non sia ben definito il controllo dell’impianto stesso,

sia in termini di algoritmi che ne determinano la governabilità, sia in

termini di necessità/informazioni che avrà chi in futuro lo opererà.

Sarà compito di processisti e manutentori definire tali aspetti.

È deleterio precorrere i tempi con fughe in avanti, spinti spesso

dall’esigenza di dimostrare un miglior grado di avanzamento

(teorico). Un team coeso e solido e decisioni motivate aiutano

a sopportare la pressante necessità di risultati in termini ‘nume-

rici’. N disegni, N pagine video, N Input/Output sono i dati più

facilmente visibili, ma raramente si discute della profondità di

analisi di algoritmi

, di

regolazione

e

controllo

, che sono aspetti

più astratti, meno visibili, meno quantificabili. Lo scotto si paga

Figura 5 - Diagramma costi nel tempo

Figura 6 - OTS Operator Training Simulator