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applicazioni
Automazione e Strumentazione
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Giugno 2014
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il proprio controllore, è riuscita a mettere a punto
in modo efficiente tutte le funzioni di program-
mazione. “L’idea con la quale stiamo operando –
spiega Riti – è quella di creare sistemi che siano
facilmente gestibili dal cliente finale”.
Altra parola chiave per un costruttore di macchine
come Eurosicma è la
facilità di manutenzione.
Che, tra le altre cose, significa anche offrire al
cliente la possibilità di sostituire “al volo” un drive
e, in tempi estremamente rapidi, persino lo stesso
controllore di automazione. “Il PC che controlla
la macchina ha una doppia copia dei dati dell’a-
zionamento, una nella memoria interna dell’a-
zionamento e una all’interno dei file di settag-
gio della macchina. In tal modo quando occorre
sostituire un azionamento il file di configurazione
viene trasmesso automaticamente dal controllore
tramite EtherCAT. Quanto al programma di con-
trollo, l’eseguibile è memorizzato in doppia copia
sul controllore stesso, mentre un’altra copia è
disponibile su uno
stick USB
esterno per ridurre
al minimo il tempo di setup di un eventuale nuovo
controllore (“disaster recovery”) e quindi il fermo
della linea di produzione”. Per l’assistenza post
vendita di Eurosicma basta inviare un’email con il
pacchetto di aggiornamento ed il cliente con una
chiavetta, potrà trasferire gli aggiornamenti sul
PC del sistema e avere rapidamente una soluzione
alle sue esigenze. Il cliente con la stessa chiavetta
potrà anche fare il backup del sistema e dei dati di
settaggio, senza bisogno di software con licenza o
PC attrezzati in modo particolare.
Il cuore software della parte operativa della mac-
china è un sistema operativo
Debian Linux
.
“Tutta la macchina è controllata da un sistema
Linux – spiega Riti –, una scelta che garantisce
grande affidabilità e qualità nei tempi di risposta.
E in termini di sicurezza, nel senso del termine
inglese “Security”, l’utilizzo di PC con sistema
Linux rende la macchina meno esposta all’attacco
di virus informatici che non utilizzando un PLC o
un PC basato su Windows”.
Messo a confronto con gli altri sistemi opera-
tivi, Linux ha offerto vantaggi anche nei tempi
di risposta e nell’affidabilità e leggerezza degli
applicativi. “Con questa combinazione – chiosa
Riti – abbiamo bisogno di azionamenti che siano
soprattutto dei
muscoli fedeli e efficienti
del con-
trollore centrale e il Lexium 32 è un azionamento
semplice, efficace ed efficiente che si sposa vera-
mente bene con questa architettura”.
Uniti per standardizzare
Ma la collaborazione con Schneider Electric non
si ferma qui. “Abbiamo iniziato circa dieci anni
fa, con l’acquisto dei motori e oggi con gli azio-
namenti – dice Riti – e adesso continueremo con
dei progetti che prevedono l’uso dei
pannelli HMI Magelis, della sensori-
stica e del PLC di sicurezza Preventa”.
Per meglio illustrare ai loro clienti il
frutto della collaborazione fra Euro-
sicma e Schneider Electric è stata
presentata alla fiera
Interpack
di
Dusseldorf una delle macchine di
punta della produzione Eurosicma,
l’alimentatore ad alta velocità per
barrette di cioccolata HSF, realizzata
esclusivamente con componentistica
Schneider Electric (
υ
BOX
HSF-
High Speeed Feeder
). Eurosicma e
Schneider Electric condividono anche
la partecipazione a
Omac
, l’organiz-
zazione per la standardizzazione delle
piattaforme hardware e nello scambio
dei dati nell’automazione. “Abbiamo
sempre puntato a utilizzare soluzioni
che si appoggiano a standard definiti,
come ad esempio nel caso di Ether-
CAT”, spiega Riti. È un orientamento
che Eurosicma condivide anche nella
prospettiva dell’unificazione delle
interfacce operatore delle macchine, perché siano
omogenee pur mantenendo le proprie caratteristi-
che. “L’idea è che lo schema di rappresentazione
e strutturazione
non deve disorientare l’opera-
tore.
Attualmente utilizziamo un programma, che
abbiamo realizzato in Java, con un’interfaccia
sempre uguale per tutte le macchine, che siano per
le caramelle o per i cerotti, con una disposizione
dei comandi e delle informazioni fondamental-
mente simili”.
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Compatto e versatile
Il servosistema Lexium 32 di Schneider Electric pre-
vede tre taglie di servoazionamenti in formato libro,
ognuna con quattro calibri di potenza e due serie di
servomotori, il tutto completato da un’ampia gamma
di accessori. La combinazione di servoazionamento
e servomotore permette di rispondere alle esigenze
dell’applicazione con la giusta potenza associata alle
prestazioni e alle funzionalità richieste. Lexium 32 offre
elevate prestazioni di controllo grazie a una banda pas-
sante di 1.600 Hz e la massima potenza nel minimo
ingombro grazie alla densità di potenza di 548 W/l. In questo modo ottiene una riduzione dello spazio occupato
in armadio. Inoltre, la nuova funzione di autotuning consente una veloce messa in servizio del servosistema e
un sistema semplificato di connettori colorati e codificati permette una rapida installazione. Lexium 32 supporta
un’ampia gamma di interfacce che consentono l’integrazione nelle diverse architetture di automazione: moduli di
comunicazione, moduli encoder/revolver e differenti accessori. Il dispositivo è dotato della funzione di sicurezza a
bordo, conforme alla norma IEC/EN-61800-5-2, e offre un modulo di sicurezza opzionale eSM.
HSF-High Speed Feeder
L’alimentatore HSF presentato alla fiera Interpack 2014
come applicazione della tecnologia Euroscma/Schenider
Electric permette di alimentare con tecnologia senza con-
tatto (“pressure-less”) prodotti fragili o appiccicosi ad alta
velocità, più di 1000 prodotti al minuto. La logica “pressure-
less” prevede il controllo e la gestione della posizione di
ogni prodotto su ogni nastro, che può essere realizzata solo
con servosistemi performanti come il Lexium-32
