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applicazioni
Giugno 2014
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Automazione e Strumentazione
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Franco Gornati
Franco Canna
TRA EUROSICMA E SCHNEIDER ELECTRIC UNA COLLABORAZIONE DI SUCCESSO
Eurosicma è un’azienda italiana che progetta e
produce macchine confezionatrici completamente
automatiche. Partita fin da subito con un obiet-
tivo internazionale, oggi l’azienda di Segrate è
un gruppo industriale che vende il 90% della pro-
pria produzione all’estero con un fatturato di più
30 milioni di euro e una produzione di circa 100
macchine l’anno. Le divisioni più rilevanti sono
centrate soprattutto sul mercato alimentare, con
una, non meno importante, rivolta al settore far-
maceutico e parafarmaceutico.
L’alta tecnologia che allunga
la vita dei prodotti
“Al di fuori dell’ambito farmaceutico, sono due
le divisioni dell’azienda che progettano e produ-
cono macchine ad alto valore tecnologico”, spiega
Francesco Riti del reparto Automazione e After
Sales di Eurosicma. “La linea Candy, che include
tutte le applicazioni per l’incartamento di cara-
melle e di gomma da masticare – continua Riti – e
la linea Lines, specializzata in tutte le applicazioni
progettate per il confezionamento di prodotti più
grandi come cioccolato e biscotti e prodotti anche
non alimentari, come ad esempio le tavolette per
le macchine lavastoviglie”.
Gli impianti che permettono il confezionamento
automatico di prodotti come caramelle, cioccolato
e biscotti, sono il risultato di
processi complessi
che racchiudono la capacità di progettare e utiliz-
zare una meccanica ed elettronica d’avanguardia.
L’obiettivo principale è garantire la perfetta con-
servazione dei prodotti, che devono poter rima-
nere impacchettati per lunghi periodi. “Otteniamo
un’elevata qualità ermetica dell’imbustamento
grazie alla tecnologia Flow Pack, il confeziona-
mento a cuscino, che non permette all’ossigeno
esterno di penetrare nell’involucro. I prodotti, in
questo modo, si mantengono meglio e integri più
a lungo e questo garantisce
una più lunga durata
di conservazione (“shelf life”)
del prodotto”.
Le soluzioni costruttive devono quindi incor-
porare una tecnologia in evoluzione costante.
“Eurosicma ha sempre avuto uno sviluppo interno
della tecnologia del controllo: il nostro motion
controller è basato su architettura PC da quasi
vent’anni”, spiega Riti. Per comandare i Drive
dapprima utilizzavamo il bus di campo
CANo-
pen
, in seguito abbiamo adottato anche
Ether-
CAT
. “Bisogna anche considerare – spiega Riti
– che per un’azienda come la nostra, con clienti
in tutto il mondo, necessitiamo di soluzioni ad
ampia diffusione in ambito internazionale”. Nella
visione di Eurosicma, quindi, lo sviluppo tecno-
logico rappresenta una componente essenziale
per raggiungere i propri obiettivi di eccellenza e,
in questa prospettiva, da circa due anni l’azienda
milanese ha trovato e sviluppato un’importante
collaborazione con Schneider Electric nell’ambito
degli azionamenti.
Una combinazione di vantaggi
I sistemi di impacchettamento di Eurosicma hanno
da 4 a 32 assi da controllare. Il
Lexium 32
, il ser-
vosistema di Schneider Electric, ha offerto una
soluzione ottimale alle richieste del costruttore.
“È un sistema che unisce all’ottima performance
come azionamento la possibilità della modularità
sul singolo asse – nota Riti – e questo a noi torna
particolarmente utile per la struttura multiasse
delle nostre macchine”.
Uno dei vantaggi offerti dal Lexium 32 con il bus
EtherCAT è possibilità di utilizzare delle
SDO
(service data objects) per la configurazione del
drive delle macchine confezionatrici (il carica-
mento dei loop interni, la definizione dei settaggi,
il numero di giri). In questo modo Eurosicma, che
ha sviluppato con la propria software house Oasys
Muscoli fedeli
per le macchine confezionatrici
La collaborazione tra Eurosicma e Schneider Electric ha permesso
alla società italiana di incorporare soluzioni di motion control
flessibili e potenti nelle proprie macchine confezionatrici.
Ne abbiamo parlato con Francesco Riti di Eurosicma.
