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SETTEMBRE 2016

AUTOMAZIONE OGGI 392

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livello di un serbatoio diventa critico, il sistema di automazione

interfacciato con il software di gestione video, azionerà diretta-

mente un’apposita valvola di scarico avviando una determinata

reazione anche nel sistema di videosorveglianza, ad esempio, av-

visando il personale o attivando un segnalatore. In realtà i campi

d’applicazione che possono porre la videosorveglianza diretta-

mente al centro d’azione di una fabbrica sono innumerevoli, basti

pensare al monitoraggio delle linee di produzione o dei nastri

trasportatori. Nel caso specifico del monitoraggio dettagliato

di macchine e impianti durante il loro funzionamento, è possi-

bile utilizzare delle particolari videocamere che possono essere

installate direttamente on-board. Misurando solamente pochi

centimetri riescono a offrire registrazioni di ottima qualità con

dettagli d’immagine megapixel. Come per qualsiasi altro sistema

di automazione le videocamere sono sempre attive: tutti i dettagli

sono registrati in modo permanente. L’osservazione delle regi-

strazioni può avvenire in modalità time-laps (ad esempio nella

costruzione dei veicoli) o in modalità slow-motion (ad esempio

nell’analisi delle cause del funzionamento scadente di una mac-

china robotizzata). La registrazione delle fasi di lavorazione e di

sviluppo di un nuovo prodotto mediante un impianto di video-

sorveglianza industriale progettato ad hoc ne facilita la fase di

documentazione permettendo al contempo un’analisi completa

sia delle fonti di errore, sia dei progressi. È proprio nel contesto

del contenimento dei costi che la tecnologia cloud rappresenta il

futuro anche per questo tipo di applicazioni.

Nella nuvola

Nell’ambito della sicurezza e dei sistemi di videosorveglianza,

sempre più aziende guardano con interesse alle nuove opportu-

nità offerte dal cloud computing finalizzate alla trasmissione e alla

gestione delle immagini da remoto. Questo implica che le riprese

delle telecamere non risiedono più su server controllati diretta-

mente dai responsabili aziendali, ma vengono trasferite all’interno

della nuvola. In queste infrastrutture, sfruttando le elevate capacità

di elaborazione disponibili, è possibile svolgere anche le attività di

elaborazione e analisi delle immagini stesse. Una simile modalità

operativa è molto più efficace di quelle tradizionali, poiché può

ridurre i costi aziendali sia in termini di investimenti in strutture

IT, sia di personale appositamente formato con competenze ne-

cessarie per la gestione di grosse moli di dati. Le fabbriche stanno

migrando i loro server di registrazione e analisi video sulla nuvola

anche per far fronte alla crescita esplosiva dei dati ottenuti in gran

parte dalle videocamere ad alta risoluzione, oltre che per sfruttare

vantaggi di maggior flessibilità. Considerando che i sistemi di vi-

deosorveglianza posseggono requisiti unici rispetto ad altri tipi

di applicazioni industriali, occorre considerare attentamente ogni

singolo caso facendo delle analisi e valutazioni che permettano alla

fabbrica di prendere una decisione ponderata su come sfruttare

al meglio le tecnologie innovative offerte dal cloud computing.

Determinare al meglio le modalità con cui la tecnologia cloud può

supportare un sistema di videosorveglianza industriale dipende in

particolare da alcuni fattori fondamentali, quali: banda, storage,

sicurezza e accessibilità. Il calcolo della banda totale necessaria

per trasmettere un flusso video dipende dal numero di immagini

al secondo catturate dalle telecamere (frame rate al secondo, o

fps) e dalla definizione delle immagini stesse. Considerando che in

molte installazioni sono presenti telecamere IP ad alta definizione,

la banda richiesta diventa una fattore discriminante da conside-

rare prima di effettuare qualsiasi integrazione o aggiornamento

dell’impianto stesso. Un altro elemento di cui occorre tener conto

è quello di considerare la banda minima disponibile con quella

necessaria per trasmettere simultaneamente i video catturati dalle

molteplici telecamere IP sul cloud che potrebbe non supportare

l’intero flusso dati richiesto dalle telecamere dell’impianto. Que-

sto perché purtroppo ancora oggi Internet ad alta velocità non

è omogeneamente presente in tutto il territorio italiano. Prima

di affidarsi a una soluzione cloud-based per la videosorveglianza

occorre anche valutare bene la propria capacità di analisi e reporti-

stica al fine di determinare quando possa avere senso trasmettere

attraverso costose connessioni Internet i video per l’archiviazione

su server cloud. Come per qualsiasi oggetto connesso alla nuvola

anche per la videosorveglianza si è esposti a tutti i rischi e vul-

nerabilità di un sistema IT. Le aziende in generale sono molto at-

tente nell’assicurare l’integrità e la sicurezza dei propri dati e della

propria rete di videosorveglianza. In questo contesto per ottenere

un impatto significativo sulla sicurezza e sulla protezione di un

sistema di videosorveglianza basato su cloud sono tipicamente

utilizzate tecnologie tipo il Port-forwarding, l’utilizzo di firewall e la

criptazione dei file video sono accorgimenti che purtroppo richie-

dono un alto livello di conoscenze e impegno da parte del reparto

IT interno all’azienda. In ultimo bisogna considerare di applicare il

concetto di business continuity poiché affidarsi a una rete gestita

da terzi per trasmettere e scaricare video potrebbe implicare dei

disservizi che interrompono il flusso dati tra l’azienda e il cloud,

causando la perdita di dati e informazioni che anche in seguito di

un ripristino non sarebbero più disponibili.

In conclusione possiamo affermare che l’utilizzo delle moderne

tecnologie di videosorveglianza industriale nelle fabbriche si ri-

velano uno strumento che può essere utile a potenziare le funzio-

nalità dei sistemi di automazione. Non bisogna però dimenticare

che per ottenere i migliori risultati è fondamentale attuare una

fase di analisi e studio del contesto operativo al fine di determi-

nare quale soluzione infrastrutturale sia più adatta per gli scopi

richiesti, sia essa cloud sia tradizionale.

Intellisystem -

www.intellisystem.it

Anche la

videosorveglianza

migra sulla nuvola

cercando

di sfruttarne

i vantaggi