SETTEMBRE 2016
AUTOMAZIONE OGGI 392
70
Grazie alla proliferazione delle tecnologie di rete e dei
sensori, aggiungere misure ai sistemi non è mai stato
così semplice ed economico. In questa esplosione di
dati ingegneristici e di misura, se le aziende non di-
spongono di una strategia per la gestione delle infor-
mazioni, da qui a pochi anni non saranno in grado di
occuparsi e di gestire in modo efficace tutti i loro dati.
Per questo motivo, le soluzioni best-in-class di analisi
e misura devono riuscire a svolgere due attività fonda-
mentali: l’analisi dell’edge, ovvero sul campo e l’analisi
e la gestione intelligente dell’enterprise.
Negli ultimi dieci anni l’intelligenza dei dispositivi di ac-
quisizione dati e dei sensori è aumentata notevolmente,
diventando più decentralizzata, con elementi di ela-
borazione sempre più vicini al sensore. Basta dare uno
sguardo ai tanti esempi di sistemi di acquisizione e ai
nodi che integrano le più moderne tecnologie in silicio e
IP di aziende come ARM, Intel e Xilinx. Ma, oltre a dispo-
sitivi di misura sempre più smart, sono emersi sensori in-
telligenti che integrano il trasduttore, il condizionamento
del segnale, l’elaborazione embedded e l’interfaccia/bus
digitale in un pacchetto o sistema estremamente piccolo.
Data questa tendenza, oggi molti scenari pongono
l’accento sull’intelligenza e l’elaborazione avanzata
del segnale nel nodo smart. All’interno delle appli-
cazioni di monitoraggio, i sistemi di misura tradi-
zionali registrano ciascun punto di dati sul disco,
anche quando non accade nulla di significativo nei
fenomeni fisici misurati. Il risultato sono gigabyte ed
eventualmente terabyte di dati provenienti da mi-
gliaia di sistemi distribuiti che necessitano di un’a-
nalisi e una decimazione offline.
Poiché l’elaborazione si avvicina sempre più al sen-
sore, sono necessarie innovazioni nel software dei
sistemi di misura per guidare in modo efficace l’a-
nalisi verso la frontiera. Il software del futuro per
sistemi edge-based sarà in grado di configurare e
gestire velocemente migliaia di dispositivi di mi-
sura interconnessi in rete e spingere una miriade
di analisi e processing di segnale verso quei nodi.
Guardando avanti, le aziende devono migrare verso
nodi di misura più intelligenti, basati su software,
per riuscire a stare al passo con la quantità di dati
analogici che produrranno.
a cura di Alessandra Pelliconi
Sistemi di
acquisizione
dati
Il futuro? Le aziende devono migrare verso nodi di misura
più intelligenti, basati su software, per riuscire a stare al passo
con la quantità di dati analogici che produrranno
AO
RASSEGNA
Foto tratta da www.pixabay.com