SETTEMBRE 2016
AUTOMAZIONE OGGI 392
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Cristian Randieri
@C_Randieri
L
a videosorveglianza, definita con il ben noto acronimo
Tvcc, rappresenta oggi uno strumento di grande utilità
anche per il settore industriale. Accanto alle tradizionali
funzioni di protezione tipiche del concetto generale di
security, quale ad esempio la sorveglianza perimetrale
e il controllo degli accessi, i sistemi più moderni possono assolvere
anche al compito di ottimizzazione dei processi di produzione e
di sicurezza sul lavoro contribuendo a migliorare la qualità e i be-
nefici economici degli sviluppi sostenibili. Al pari di molti altri tipi
di applicazioni, anche quelle relative alla videosorveglianza stanno
migrando sulla nuvola cercando di sfruttarne appieno tutti i van-
taggi offerti da questa dirompente tecnologia che nel gergo ‘cloud’
si traducono in: resilienza, scalabilità e semplicità di gestione.
Un valido strumento
Le videocamere moderne si propongono come valido strumento
per ottenere sia una visione d’in-
sieme della linea di produzione
di qualsiasi fabbrica, sia per es-
sere integrate direttamente negli
impianti per il monitoraggio dei
processi on site. In altri termini,
grazie alla videosorveglianza in-
dustriale è possibile migliorare
la produzione e lo sviluppo di
qualsiasi fabbrica. Del resto, in
ogni reparto di produzione la
maggior parte dei dipendenti
lavora su macchinari e attrezza-
ture sicuramente di alto valore
che comunque vanno tutelate.
Considerando quanto siano costosi i tempi di inattività provocati
da qualsiasi malfunzionamento, peggio ancora da un incidente, le
videocamere possono consentire di intervenire tempestivamente
in modo da limitare al massimo gli eventuali danni. Grazie all’a-
nalisi delle registrazioni video, un po’ come accade nelle scatole
nere degli aerei, è possibile evincere approcci utili per ottimizzare
i flussi di lavoro nella produzione al fine di renderla più stabile e
sicura. Con la crescita ed espansione delle applicazioni della sor-
veglianza industriale, continua ad aumentare anche la domanda
di sistemi sempre più efficienti e intelligenti. Anche nel contesto
di ricerca e sviluppo la videosorveglianza rappresenta uno stru-
mento formidabile per una visione d’insieme degli esperimenti
e dei processi di sviluppo più complessi. Per esempio, è possibile
monitorare 24 ore su 24 lo stato degli oggetti sottoposti a test
intensivi condotti in laboratorio. Se poi consideriamo l’utilizzo
di particolari termocamere dotate della funzione di telemetria,
opportunamente progettate per
lavorare con i sistemi di videosorve-
glianza, otteniamo un sistema che
può permette l’ottimizzazione di
interi processi di produzione. L’in-
tegrazione del software di gestione
video con i sistemi di automazione
ne consente una naturale esten-
sione delle potenzialità di questi
ultimi. Ad esempio è possibile fare
in modo che il sistema possa reagire
in modo autonomo a particolari
eventi tramite allarmi e diagrammi
di flusso programmati, senza la ne-
cessità dell’intervento umano. Se il
L’utilizzo delle moderne tecnologie di videosorveglianza industriale
nelle fabbriche si rivelano uno strumento che può essere utile a potenziare
le funzionalità dei sistemi di automazione
AO
S P E C I
A L E
Per ottenere i migliori risultati è fondamentale attuare
una fase di analisi e studio del contesto operativo
Dal campo
alla nuvola con
la videosorveglianza
industriale