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ITALIA 4.0

dicembre 2016

Quali sono i digital enabler

per losmartmanufacturing?

Quali i driverdelladigital

trasformation?Perché leaziende

devono iniziarea ragionare in

un’otticadi filiera?Neabbiamo

parlatocon i rappresentanti

di cinqueassociazioni:

AnieAutomazione,Anipla,

Assinform,AssofluideUcimu -

Sistemi perProdurre

L’

Italia torna a scommettere

sul settore manifatturiero e

la fabbrica sta finalmente re-

cuperando il suo ruolo centrale anche

nell’agenda politico-economica. Nella

smart factory del futuro meccanica e

automazione sposano l’ICT in un matri-

monio nel segno dell’integrazione tra

tecnologie e tra gli attori della filiera

produttiva.

Per capire che cosa sta cambiando e

che cosa cambierà nel prossimo futuro

abbiamo intervistato esponenti di cin-

que importanti associazioni - Anie Au-

tomazione, Anipla, Assinform, Assoflu-

id e Ucimu - Sistemi per Produrre - cer-

cando di approfondire i diversi aspetti

della digital trasformation nel settore

manifatturiero.

L’innovazione necessaria

“Innanzitutto dobbiamo dire che è

cambiato l’atteggiamento degli organi

di governo che, con il Piano Industria

4.0 inserito nel DDL Legge di Stabilità

2017, hanno riportato al centro dell’a-

genda del Paese la manifattura e lo

hanno fatto presentando un piano di

Marco Vecchio

segretario di Anie Automazione: “Se vogliamo

rimanere competitivi nel contesto del mercato globale, l’Italia 4.0 è un

punto di arrivo inevitabile ed indispensabile per la nostra industria”.

Domenico Di Monte

presidente di Assofluid : “L’idea di Smart

Factory non può prescindere da quella di Smart People, poiché la

competenza degli operatori e la ‘mentalità 4.0’ degli imprenditori sono i

veri fattori abilitanti”.

Massimo Carboniero

presidente Ucimu - Sistemi Per Produrre: “Con

il Piano Industria 4.0 l’Italia sceglie di investire nel suo futuro, ripartendo

dalla manifattura, e grazie ai provvedimenti le imprese potranno crescere in

competitività, nel senso più ampio del termine”.

Agostino Santoni

presidente di Assinform: “Ci vuole una mentalità

nuova: sono le interconnessioni che contano e quindi bisogna puntare

a valorizzare i dati generati dalla fabbrica non meno del pezzo fisico

prodotto”.

Alberto Servida

presidente nazionale di Anipla: “L’approccio

Industria 4.0 costituisce un driver importante per il cambiamento di

paradigma dal servizio a supporto del prodotto al servizio come prodotto”.

I PROTAGONISTI