I vincitori delle Olimpiadi dell’automazione 2021

Pubblicato il 9 giugno 2021

Si sono concluse le Olimpiadi dell’automazione 2021, concorso indetto ogni anno da Siemens SCE (Siemens Automation Cooperates with Education) e riconosciuto dal MIUR nel Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze.

25 delle oltre 50 Scuole e Istituti scolastici (ITIS, IPSIA, Licei, CFP e Istituti Tecnici Superiori – ITS) iscritti, provenienti da 18 regioni, hanno concluso il percorso che li ha portati alla finale – che si è svolta interamente online.

“Tenendo conto che quest’anno gran parte dei laboratori, dove progettare in gruppo il proprio caso reale, sono rimasti chiusi a causa della pandemia, abbiamo fornito la possibilità agli studenti di consegnare un progetto anche solo simulato”, ha commentato Raffaella Menconi, Responsabile di Siemens SCE in Italia.

La risposta delle scuole è stata però quella di preparare comunque un progetto reale, interfacciandosi anche con le aziende del territorio, che hanno supportato non solo per l’individuazione delle idee progettuali, ma anche per la ricerca dei materiali e soprattutto per una formazione mirata. Un’ulteriore dimostrazione del fatto che alla base di un progetto vincente di scuola è necessaria una forte sinergia con l’impresa.

I progetti rispondono in buona parte allo spirito che incarna l’Industria 4.0 poiché provengono da un lavoro congiunto di classi di indirizzi diversi o di scuole differenti e sono frutto di una integrazione di varie tecnologie (plc, inverter, motori, soluzioni di IoT e di simulazione, sistemi di gestione del motion e cloud). C’è anche chi (IIS Galilei Artiglio Viareggio) ha pensato di far interagire una rete neurale addestrata dagli studenti con un plc Siemens.

La giuria di tecnici di Siemens dopo aver supervisionato i 25 progetti in gara, ha decretato gli otto vincitori: i primi 3 istituti tra i Senior e i primi 5 tra gli Junior, ai quali si aggiungono il Premio Speciale Comunicazione e il nuovissimo premio “Learning Agility” riservato al Docente che maggiormente si è distinto per la sua agility “sviluppando doti di vero Leader Educativo, promuovendo nel team di lavoro un clima collaborativo, motivando e coinvolgendo al meglio le risorse umane e gestendo in modo ottimale quelle strumentali a disposizione”, ha aggiunto Menconi.

Nella categoria Junior si è aggiudicato il primo posto Apro Tech s.c.a.r.l. di Alba con il progetto “Wine process automation”, un’applicazione reale in grado di rispondere a un’esigenza aziendale. In seconda posizione l‘ITIS M.M.Milano di Polistena (RC) con il progetto “Fattore 4.0” mentre il terzo classificato è l’Ipsia G. Ceconi di Udine con il progetto “Smart charger”.

A conquistare il podio nella categoria Senior è l’IIS Galilei-Artiglio di Viareggio che, con il progetto “PVCorobot”, si è contraddistinto per l’innovazione e la potenzialità di sviluppo delle nuove tecnologie utilizzate, come l’intelligenza artificiale. A pari merito, si aggiudicano il secondo posto nella categoria Senior, l’IIS Corni di Modena con il progetto “macchina tagliacampioni per test nella produzione di pannelli di legno” e l’ITIS A. Volta di Alessandria con il progetto “Jigsawlver”. Quest’ultimo istituto si aggiudica inoltre anche il Premio Comunicazione, dimostrando quanto sia importante anche sapere presentare bene le buone idee, oltre che il premio docente “Learning Agility”.



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