marzo 2014
26
su questo punto, ricordo che da dicembre
è online, sul sito internet
org, il catalogo per i partecipanti: una piat-
taforma virtuale cui le imprese afferenti
alle categorie merceologiche che abbiamo
identificato o che forniscono specifici ser-
vizi possono registrarsi, mettendosi così a
disposizione delle esigenze dei Paesi che
parteciperanno all’Esposizione Universale.
Si tratta di una grande opportunità e di
un’ottima vetrina per farsi conoscere a li-
vello mondiale”.
Ha soddisfatto le vostre aspettative l’ade-
sione dei Paesi? In particolare, Lei ha mo-
strato molta soddisfazione per l’impegno
a esserci da parte degli Stati Uniti…
“Siamo molto soddisfatti della risposta en-
tusiasta dei Paesi. Come dicevo, abbiamo
superato le 140 adesioni - siamo a quota
142 - e abbiamo riscontri positivi anche da
Stati che non hanno ancora confermato
la propria presenza. Contiamo quindi di
veder crescere nei prossimi mesi il numero
dei Partecipanti Ufficiali. Certamente gli
Stati Uniti d’America rappresentano un
interlocutore fondamentale nel dibattito
mondiale aperto dal tema ‘Nutrire il Piane-
ta, Energia per la Vita’. Per partecipare alle
Esposizioni Universali gli USA seguono un
percorso differente dagli altri Paese, non
essendo membri del BIE. Per questo motivo
abbiamo accolto in modo molto positivo la
presentazione del progetto e l’identifica-
zione della cordata di imprese che si occu-
perà del padiglione. Tutto fa propendere
per una imminente conferma ufficiale”.
Expo 2015 può essere l’occasione per
rilanciare l’immagine del Made in Italy?
“Il Made in Italy è indubbiamente la forza
del nostro Paese. La qualità dei prodotti
agroalimentari italiani, dei progetti di de-
sign, dei capi realizzati dalle griffe di alta
moda è riconosciuta e apprezzata a livello
internazionale. Attirando milioni di perso-
ne da tutto il mondo, Expo Milano 2015
permetterà loro di scoprire e conoscere lo
straordinario patrimonio di esperienze e di
know-how che l’Italia può offrire. L’Esposi-
zione Universale sarà il nostro biglietto da
visita. Per questo motivo, è importante che
tutte queste realtà vengano rappresentate
e valorizzate nel corso dei sei mesi sia all’in-
terno del sito espositivo sia all’esterno, in
quel ‘fuori Expo’ di eventi, con base in ogni
città d’Italia, che ci stiamo impegnando a
realizzare con la collaborazione del Gover-
no e degli enti locali”.
Quali saranno, a suo parere, le ricadute
sul territorio, in termini di occupazione,
turismo e infrastrutture?
“Secondo recenti stime elaborate da un
team di analisti della Bocconi, tra 2012 e
2020, l’Esposizione Universale attiverà un
indotto di circa 102 mila posti di lavoro
nella sola Milano, oltre 190 mila su scala
nazionale. Questo è certamente un segnale
importante e positivo. In modo diretto, noi
come società, fino all apertura del 1° mag-
gio 2015 apriremo circa 800 posizioni tra
contratti a tempo determinato, di appren-
distato e di stage. Per la spinta che può da-
re al sistema occupazionale italiano, le atte-
La Mascotte firmata Disney
Undici alimenti che si uniscono e formano un volto sorridente: è questa
la mascotte di Expo Milano 2015, disegnata da Disney Italia per
l’Esposizione Universale del 2015. Questi speciali ambasciatori dei valori
e dei messaggi di Expo Milano 2015, riprodotti e declinati in differenti
tipologie di oggetti e articoli di merchandising, accompagneranno
il cammino dell’Esposizione Universale Àno alla sua apertura
ma saranno perfetti compagni di viaggio anche per i 20 milioni di
visitatori attesi sul sito espositivo dal 1° maggio al 31 ottobre 2015.
Ci saranno l’aglio, l’anguria, l’arancia e la banana; e poi il Àco, il mais
blu, il mango, la mela, il melograno, la pera e i ravanelli. Saranno loro,
con volti allegri e simpatici, a comporsi e animarsi per raccontare e
interpretare il tema ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’. I nomi? Li
sceglieranno i bambini. È infatti attivo online sul sito
sui canali social di Expo Milano 2015, un contest per permettere ai più
giovani di proporre per ogni personaggio il nome che può rappresentarlo
al meglio.