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La sua nomina è anche un riconoscimento alla filiale ita-

liana?

“Sono stato molto lieto che la direzione aziendale mi abbia

scelto. Oltre a rendermi orgoglioso personalmente, denota

come siamo una multinazionale aperta culturalmente che

premia conmeritocrazia le performance. La mia promozione

è un riconoscimento al lavoro di tutta la filiale italiana che

negli ultimi 5 anni ha raddoppiato il fatturato, obiettivo che

poche società di GFMachining Solutions hanno ottenuto”.

Partiamo dal cambio di denominazione dell’azienda: da

Agie Charmilles a GF Machining Solutions. In quale ottica

strategica va inquadrato?

“L’obiettivo è avere una linea comune in tutti i mercati per il

Gruppo Georg Fischer di cui facciamo parte. In questa ottica,

a inizio del 2014 Agie Charmilles si è trasformata in GF Ma-

chining Solutions con un semplice cambio di denominazione

della Business Unit. Così ora Georg Fischer ha tre divisioni: GF

Automotive (che fa componenti per il settoreAutomotive), GF

Piping (ovvero componenti per tutto ciò che è raccorderia e

trasporto liquidi, accessori liquidi egas) eappuntonoi. Il nome

è stato cambiato anche per fornire agli azionisti una migliore

spiegazione suquale fosse lamissiondella divisioneGFMachi-

ning Solutions non essendo solo costruttori di macchine uten-

sili di precisione ma avendo un vasto portafoglio di prodotti

e marchi: AgieCharmilles comprende elettroerosione a filo e

tuffoe foraturaper elettroerosione,Mikroncopre la fresatura,

System3R l’automazionee robotica, Step-Tec laproduzionedi

mandrini, non ultimo l’acquisizione di Liechti nel 2014 e altre

acquisizioni che stiamovalutando, oltreallapartnership strate-

gica che abbiamo siglato lo scorso anno con EOS per la tecno-

logia additiva. Per GFMachining Solutions significaproporsi ai

clienti in un modo diverso e questo ha dato un ampio slancio

a tutta l’organizzazione di vendita”.

Ci scatta una fotografia di come stanno andando i mercati

di sua competenza, in certi casi con peculiarità e problema-

tiche macroeconomiche diverse?

“Il mercato tedesco rappresenta in assoluto il mercato più

grande che abbiamo in Europa e nel quale lo scorso anno

siamo cresciuti in modo significativo. Quindi la Svizzera, un’a-

readall’altocontenuto tecnologicocaratterizzatadallamecca-

nica di precisione, e poi al terzo posto l’Italia dove negli ultimi

tre anni abbiamo registrato una crescita con ritmi superiori

a quelli di mercato. In Brasile, dove abbiamo molti clienti e

macchine installate, ci sonoproblemi di naturaeconomica con

importanti fluttuazioni del cambio, politiche di import che

tendono a sfavorire costruttori europei ed esteri con elevate

tasse all’ingresso. La nostra capacità di offrire una soluzione al

cliente che cerca applicazioni nella meccanica di precisione, e

non solo nel settore die & mold, stampi, ma anche in quello

rmo

maggio 2016

Uno scorcio della sede

della filiale italiana di GF

Machining Solutions a

Cusano Milanino, alle porte

di Milano.

Antonio Faccio

è nato a Milano il 30 settembre del 1972. Sposato con tre figlie (di 12,

10 e 10 anni), è laureato in Ingegneria Meccanica con specializzazioni in Automazione e

Robotica presso il Politecnico di Milano. Dal 1998 al 2010 ha lavorato presso GE Fanuc,

prima come application engineer poi come sales engineer. Dal 2007 ha rivestito il ruolo di

Sales manager e negli ultimi due anni Managing Director della stessa azienda. Da gennaio

2011 Faccio è Managing Director di GF Machining Solutions Italia e da gennaio 2016 Head

of Market Region Europe and South America per GF Machining Solutions. I suoi hobby

sono l’alpinismo e lo sci.