ALIMENTARE
applicazioni
Gennaio/Febbraio 2016
n
Automazione e Strumentazione
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Biscuiterie Thijs
è un biscottificio situato a
Herentals, nella regione belga delle Fiandre;
fondata nel 1974 da un entusiasta panificatore
che voleva condividere con i compaesani il
profumo fragrante delle sue ‘gaufres’, oggi la
Biscuiterie Thijs ha ampliato il suo business
passando da 2.000 kg di impasto a settimana a
oltre 640.000 kg, e produce cialde per super-
mercati come Aldi, Lidl, Carrefour, Albert
Heijn e Jumbo.
Nel 2013, in un contesto produttivo in cui è
necessario restare competitivi mantenendo però
alto il livello qualitativo, l’azienda ha deciso di
automatizzare il packaging di una delle sue
linee di produzione
. Per fare ciò, si è affidata
allo specialista olandese per le linee di packaging
Greymans Paktech
, che ha dotato l’area tra la
linea di alimentazione e la macchina per l’im-
ballaggio con una fila di
sei robot delta M-2iA
di Fanuc.
I vantaggi dei robot
Geert Smolders
,
responsabile aggiunto di
Biscuiterie Thijs
dichiara: “Abbiamo scelto i
robot per evitare il contatto umano.
La solu-
zione migliora le condizioni igieniche e
aumenta la redditività della linea.
Abbiamo
ricevuto moltissimi ordini per questo tipo di
cialde e spesso abbiamo dovuto produrne in
quantità maggiore”.
Inizialmente, il biscottificio aveva pensato di
assumere più operatori, ma non è riuscito a tro-
varne a sufficienza sul mercato. Poche persone
desiderano infatti svolgere questo tipo di atti-
vità, e talvolta non sono in grado di effettuare
il lavoro di manipolazione perché è faticoso,
e richiede inoltre un elevato livello di coordi-
nazione. Al contrario,
una linea robotizzata è
più veloce
. “In precedenza eravamo in grado di
confezionare 300 cialde al minuto, mentre ora
ne possiamo confezionare 450, con un aumento
della produttività del 50%”.
Oltre a poter beneficiare di un significativo
incremento della produttività, anche
la qua-
lità
delle cialde è aumentata in maniera signi-
ficativa.
Gli scarti prodotti sono minori
, dal
momento che i bordi non si rompono più così
facilmente come quando interveniva un opera-
tore.
“Le cialde che produciamo su questa linea sono
rotonde e hanno un bordo seghettato. Di con-
seguenza, aderiscono l’una all’altra e riman-
gono attaccate quando escono dall’unità di
refrigerazione. Gli operatori dovevano interve-
nire manualmente, e i bordi seghettati e fragili
spesso si spezzavano”.
A FIL DI RETE
www.fanuc.eu/it/it/robotMarco Pecchenini
Grazie all’installazione di sei robot pick and place Fanuc M-2iA dotati di
funzionalità avanzate, la linea di imballaggio di un biscottificio belga che
produce cialde è più veloce del 50% rispetto alla precedente. Risparmio
di tempo, velocità di trasferimento ottimizzata, qualità e igiene migliorate:
e le cialde arrivano sugli scaffali del supermercato ancora più velocemente.
I ROBOT DI FANUC PER AUTOMATIZZARE IL PACKAGING
I robot delta M-2iA di Fanuc automatizzano il packaging
di una delle linee di produzione del biscottificio belga
Biscuiterie Thijs
L’ AUTORE
M. Pecchenini, Sales Manager
Fanuc Robotics
Dal biscottificio al supermercato
in tempi record