MECCATRONICA
approfondimenti
Gennaio/Febbraio 2016
n
Automazione e Strumentazione
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misurazione e analisi dell’energia
con minime
difficoltà. Ad esempio, i moduli NZM-XMC fi-
no a 630 A che combinano, in un unico involu-
cro compatto, i trasformatori di corrente, la presa
di tensione, l’elettronica di misura, l’ interfaccia
bus sul campo e l’interfaccia di visualizzazione.
Il nuovo modulo NZM-XMC-TC-MB invece è
la soluzione migliore per retrofitting, infatti è fa-
cilmente collegabile a eventuali trasformatori di
corrente esterni ed
esistenti in impian-
to. I moduli della
gamma XMC pos-
sono essere utiliz-
zati per misurare
valori come tensio-
ne, corrente, poten-
za/energia attiva,
potenza/energia
reattiva, fattore di
potenza, distorsio-
ne armonica totale
(THD) e frequen-
za.
Il versatile modulo
NZM-XMC-TC-
MB, che utilizza
dei TA esterni può
coprire con un solo dispositivo l’intera gamma
di applicazioni fino a 6.300 A, può essere utiliz-
zato per implementare facilmente una soluzione
economica di retrofit senza dover modificare il
cablaggio esistente; si collega infine al sistema
centrale di visualizzazione e registrazione Bre-
akerVisu di Eaton. Il modulo può anche essere
collegato a svariati sistemi di controllo già esi-
stenti.
Registrazione e visualizzazione
in un solo sistema
Per visualizzare i dati raccolti, i moduli XMC
comunicano tramite
Modbus RTU
con il
sistema di visualizzazione e registrazione Bre-
akerVisu. BreakerVisu è in grado di fornire una
panoramica visiva dei dati delle utenze collegate
(da otto fino a un massimo di 32 dispositivi in
Modbus e fino a 48 dispositivi se viene utiliz-
zato SmartWire-DT) su uno schermo a colori
da 3,5 o 7 pollici, e di salvare i dati in file di
registro.
Il sistema esegue anche l’auto-configurazione,
cioè rileva automaticamente i dispositivi colle-
gati e registra gli eventi e i valori dell’energia
insieme alla registrazione dell’ora. I dati del
sistema possono essere trasmessi a un sistema
di controllo centrale principale, a un browser
Web o a uno strumento di segnalazione, tramite
Modbus TCP, o a un server OPC per mezzo della
funzione gateway. Con la semplice pressione di
un pulsante, gli utenti possono accedere a tutte
le informazioni più importanti per l’ottimizza-
zione energetica, in conformità a ISO 50001. Un
semplice PC dotato di software Office è suffi-
ciente per l’analisi dei dati.
I dispositivi esterni non Eaton che comunicano
in Modbus RTU possono essere anch’essi inte-
grati nel BreakerVisu. Grazie a questa solu-
zione di registrazione e visualizzazione com-
pletamente programmabile e integrata, gli utenti
possono ottenere risparmi significativi sui costi
rispetto ai sistemi di commutazione tradizionali
con unità di visualizzazione separate per ogni
singolo interruttore.
Soluzione con interruttori automatici
aperti
Per i sistemi più complessi si consiglia una
soluzione basata su
interruttori aperti della
serie IZMX con la funzione di misurazione
integrata nella trip unit.
Disponibili in due
grandezze fisiche, coprono le applicazioni da
630 a 4.000 A e con gli accessori di comunica-
zione aprono nuove opzioni per la distribuzione
dell’energia, in quanto i moduli d’interfaccia per
Profibus DP, Modbus RTU ed Ethernet possono
essere facilmente installati sull’interruttore e
collegati in campo.
Gli interruttori IZMX registrano tutte le infor-
mazioni rilevanti sul funzionamento e inviano
questi dati ai sistemi principali. Viene quindi
aumentata la trasparenza del sistema, abbre-
viando i tempi di risposta in situazioni come
Figura 2 - Gli interruttori IZMX con
funzione di misurazione integrata
consentono alte prestazioni in uno
spazio estremamente compatto
Figura 3 - Ideale per il retrofitting, il nuovo modulo
trasduttore NZM-XMCTC-MB può essere installato in
modo rapido e facile utilizzando trasformatori e cablaggi
esistenti