Case history
impianto complesso ma estremamente efficien-
te, in grado di portare benefici alla collettività re-
cuperando il calore di scarto da un data center e
fornendolo al vicino district heating” dice Janne
Puranen di Coromatic.
Le pompe di calore Climaveneta
Coromatic, che opera nel campo delle applica-
zioni mission critical nel Nord Europa, ha sele-
zionato due pompe di calore FOCS2-W HFO/H/
CA/S 5422 a marchio Climaveneta, per recupe-
rare il calore disperso dal data center di Erics-
son e fornirlo al district heating di Fortum. Le
pompe di calore FOCS2-W HFO hanno un de-
sign compatto ed essenziale, che consente una
maggiore flessibilità durante la fase di progetta-
zione, specialmente nei progetti di sostituzione
di unità come questo. Le pompe di calore sono
caratterizzate da livelli competitivi di efficienza
sia a pieno carico sia a carico parziale (EER 5.06,
Eseer 6.23), riducendo i costi di esercizio e con-
sentendo un rapido ritorno sull’investimento.
In questo progetto le pompe di calore Clima-
veneta raffreddano l’acqua del data center da
15 °C fino a 10 °C. Il calore estratto viene indi-
rizzato al district heating sotto forma di acqua
calda a 70 °C che si mescola con l’acqua di ritor-
no, a una temperatura di 50 °C. Tutta l’energia
assorbita dal data center aumenta la tempera-
tura dell’acqua di ritorno del district heating,
riducendo così il DeltaT tra acqua di ritorno e
acqua fornita a servizio della città, aumentando
l’efficienza energetica dell’intero sistema.
Focus sul refrigerante ecologico HFO
Le pompe di calore Climaveneta FOCS2-W HFO
sono state selezionate non solo per la loro effi-
cienza ma anche per l’elevata sostenibilità, dovu-
ta anche all’uso del nuovo refrigerante ecologico
HFO-1234ze refrigerant (1,3,3,3-Tetrafluoropro-
pene). La quarta generazione di refrigeranti HFO
rappresenta la soluzione perfetta per tenere i li-
velli di ODP (riduzione dello strato di ozono) e
GWP (potenziale di riscaldamento globale) nulli o
vicini allo zero. HFO 1234ze è una miscela di gas
caratterizzata da un ridotto impatto ambientale
e da alti valori di efficienza. Grazie alla sua com-
patibilità con gli impianti costruttivi standard e
fornendo performance simili all’R134a, il nuovo
HFO 1234ze rappresenta l’alternativa perfetta ai
refrigeranti HFC. “In questo progetto abbiamo
utilizzato pompe di calore con il nuovo refrige-
rante a ridotto impatto (GWP) perché vogliamo
agire in modo sostenibile, rispettando l’ambiente
che ci circonda” sostiene Mottonen Ilkka.
Climaveneta -
www.climaveneta.com/ITMitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems
www.melcohit.com/it