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Efficiency & Environment - Marzo 2018
Speciale
Le città intelligenti
(Internet of Things) ha permesso di dotare dispositivi, in pre-
cedenza isolati, di un indirizzo IP che li renda accessibili e
controllabili da remoto. Oltre all’aumento delle funzionalità
di comfort e sicurezza, questo tipo di evoluzione ha com-
portato anche un incremento dell’efficienza energetica gra-
zie alla possibilità di comandare e programmare da remoto
termostati, sistemi di riscaldamento, luci, prese elettriche e
così via. Tali funzionalità possono inoltre essere integrate
con le capacità di localizzazione dei moderni dispositivi mo-
bili, offrendo agli edifici intelligenti la possibilità di interagire
con domini un tempo totalmente estranei. Alla luce di tutto
questo non dovrebbe sorprendere il fatto che il mercato IoT
sia in piena espansione. Molte stime, incluso un recente rap-
porto della società di ricerche IHS, indicano che entro il 2025
saranno installati 50 miliardi di dispositivi connessi: di questa
enorme mole, building e home automation rappresenteran-
no una parte estremamente significativa.
L
a spina dorsale delle smart city del
futuro è rappresentata dalle case e
dalle fabbriche intelligenti. In tale
contesto, il bus KNX oggi si propo-
ne per garantire una comunicazione
efficace e standardizzata tra i componenti che
costituiscono i sistemi di home e building auto-
mation. Considerando il crescente affollamento
del mercato, i progettisti devono fronteggiare
una grande sfida: realizzare rapidamente solu-
zioni basate su KNX, riducendo la curva di ap-
prendimento. In particolare, i sistemi di home
e building automation sono stati a lungo cir-
coscritti ai grandi edifici commerciali e alle
abitazioni di fascia alta. Oggi, queste soluzioni
sono abbastanza comuni e sono proposte da
molti costruttori. L’avvento del paradigma IoT
Marcelo Williams Silva,
Hans Happ
Per avere successo nel dinamico mercato della domotica e della building
automation le aziende devono essere in grado di sviluppare rapidamente
nuove soluzioni compatibili KNX. I tool di sviluppo omologati KNX, come lo
stack KNX NGS di Avnet Silica, supportati dal flessibile microprocessore
XMC1404 di Infineon Technologies, offrono un valore inestimabile nel
ridurre la complessità, la curva di apprendimento e i tempi di sviluppo
Skill e innovazione
per la building automation
Foto tratta da www.pixabay.com