Table of Contents Table of Contents
Previous Page  41 / 44 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 41 / 44 Next Page
Page Background

41

Efficiency & Environment - Marzo 2018

Approfondimenti

energia nucleare, del potenziamento della ricerca nel settore

energetico e della sostenibilità ambientale nella produzione

e negli usi dell’energia. La scrittura del documento è stata

caratterizzata da un lavoro molto intenso che ha visto il coin-

volgimento di tanti portatori di interesse, molteplici momenti

di verifica con presentazioni a livello parlamentare condotte

inizialmente dal Ministro dello Sviluppo e alla fine del percor-

so, in maniera congiunta con il Ministro dell’Ambiente. Guar-

dando i numeri dei soggetti coinvolti e dell’interesse che ha

destato la preparazione del documento effettivamente c’è

stata un’ampia partecipazione di molti stakeholder che ha

impegnato non poco i funzionari del Ministero: 5 workshop,

40 incontri diretti durante la fase di pre-consultazione e 250

contributi completi e 840 contributi tematici ricevuti durante

la fase di consultazione.

L’intero lavoro è durato un anno e soprattutto nella fase ini-

ziale ha destato molti dubbi e critiche l’assegnazione dell’in-

carico alla società di consulenza esterna Boston Consulting

Group, perché si potesse correre il rischio di veder garan-

tito quel livello di indipendenza che lo Stato deve avere e

che risulta ancora più necessario nei confronti di un tema

come quello dell’energia. Confrontando l’attuale documento

con quello precedente, si può osservare come l’impostazio-

ne dello stesso e la definizione delle priorità di azione siano

cambiati. Le priorità d’azione, che rappresentano l’ossatura

del documento, sono state riviste lasciando tal quali sia l’ef-

ficienza energetica sia le fonti rinnovabili e introducendo tra

le altre cose l’obiettivo di ridurre e azzerare l’uso del carbone.

Da un punto di vista dei target numerici, in qualità di Paese

membro dell’UE, questi devono essere coerenti con gli im-

pegni presi in sede europea e per lo stesso motivo anche gli

obiettivi, che si ritrovano in tutto il documento, sono coeren-

L

a Strategia Energetica Nazionale, ap-

provata nel 2017, è riuscita a dare il

giusto impulso in ambito efficienza

energetica a fonti rinnovabili? Ri-

spondere a questa domanda è im-

presa ardua, anche perché la combinazione

di una materia complessa e articolata come

l’energia con l’ambito territoriale italiano non

permette di dare una risposta univoca sia essa

positiva o negativa.

La SEN, Strategia Energetica Nazionale, appro-

vata a novembre del 2017 che aggiorna quella

del 2013 ha lo scopo di indicare le priorità per il

breve e il lungo periodo per conseguire, anche

attraverso meccanismi di mercato, gli obietti-

vi della diversificazione delle fonti di energia e

delle aree di approvvigionamento del poten-

ziamento della dotazione infrastrutturale, della

promozione delle fonti rinnovabili e dell’effi-

cienza energetica, della realizzazione nel ter-

ritorio nazionale di impianti di produzione di

Approvata nel 2017, la Strategia

Energetica Nazionale sarà riuscita

a dare il giusto impulso in ambito

efficienza energetica a fonti

rinnovabili?

Michele Santovito

SEN: quale impulso?

Foto tratta da www.pixabay.com