OTTOBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 385
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tevamo convertire velocemente in un progetto” ricorda Cecil. Oggi,
invece, utilizzando Concept Development nelle riunioni di brain-
storming, il team di MWV può valutare un ventaglio più ampio di
progetti alternativi. Tutti possono osservare un modello facendolo
ruotare e analizzare, diverse opzioni insieme al cliente, tutto in 3D.
Possono salvare un’opzione di progetto come configurazione base,
quindi procedere con l’analisi di numerose alternative, passando
da uno schizzo concettuale in 3D a svariati rendering di confezioni
in soli 30 minuti. “Dove prima impiegavamo giorni, oggi ci basta
un’ora” afferma Cecil. “Lavorando con la piattaforma 3DExperience
acceleriamo il processo di progettazione e possiamo analizzare
molte opzioni, giungendo velocemente alla soluzione migliore”.
Complementare a Perfect Package, la Industry Solution Experience
Perfect Shelf consente ai progettisti di MWV di simulare e visualiz-
zare un progetto di confezione, quindi posizionarlo su uno scaffale
virtuale insieme ai prodotti della concorrenza. “È un’evoluzione con-
creta tanto per il cliente quanto per gli ingegneri” osserva Louret.
“Grazie alla piattaforma 3DExperience possiamo avere una riprodu-
zione 3D dettagliata della confezione, che i clienti possono visualiz-
zare e analizzare, confrontandola eventualmente con altre soluzioni,
prima ancora di avere fra le mani la confezione vera e propria”.
Nuova versatilità in produzione
Lavorando in 3D non solo i progettisti possono visualizzare me-
glio gli imballaggi che stanno realizzando, ma diventa anche più
semplice e rapido passare alla fase di produzione della confezione.
Una volta finalizzato il design, MWV progetta le macchine per la la-
vorazione dei materiali e la creazione della confezione. “Poiché la
piattaforma 3DExperience integra a livello digitale tutti i dati gene-
rati, il progetto finale in 3D arriva fino all’automazione; così i nostri
progettisti di impianti possono contare oggi su un facsimile digitale
da mettere in produzione, su una macchina progettata con le so-
luzioni Single Source for Speed e Smart and Synchronized” spiega
Cecil. “L’integrazione fra i diversi processi aziendali fa risparmiare
moltissimo tempo. Abbiamo accorciato il processo del 50-60%”.
“È una rivoluzione” conferma Louret. “Nel momento stesso in cui
viene sviluppata in 3D, la confezione è pienamente compatibile
con le macchine. Possiamo prendere la confezione 3D e metterla
direttamente in macchina, senza alcun bisogno di rilavorazioni. È
un enorme passo avanti per i nostri ingegneri”.
Semplificare la produzione nel XXI secolo
Con il passaggio alla piattaforma 3DExperience, MWV ha guada-
gnato anche in flessibilità nella progettazione e nella costruzione
di macchine per imballaggio destinati ai clienti del nuovomillennio.
“La nostra ultima generazione di macchine si basa sull’idea che i
nostri clienti hanno bisogno di flessibilità e agilità per adattarsi alla
continua evoluzione del mercato” dice
Cecil. In passato molte delle operazioni
necessarie per produrre una scatola
erano ‘incorporate’ nellamacchina. Oggi,
le macchine moderne sono comandate
da software, pertanto MWV utilizza soft
ware di produzione e robotica integrata
per aggiornare le macchine. “Possiamo
progettare una macchina in grado di
produrre 30 diversi imballaggi” afferma
Cecil. “Quando le esigenze del cliente
cambiano e disegniamo nuove confezioni per soddisfare le nuove
richieste, ci basta semplicemente utilizzare la piattaforma 3DExpe-
rience per modificare il software, abilitando unamacchina esistente
alla produzione della nuova confezione. I nostri clienti risparmiano
tempo e denaro, semplificando il passaggio a una nuova genera-
zione di imballaggi”. Inoltre, collaudare le modifiche software diret-
tamente sull’impianto produttivo del cliente sarebbe impraticabile.
A questo scopo MWV conserva una copia virtuale della macchina
confezionatrice sulla piattaforma 3DExperience. Quando modifica
il software per produrre una nuova confezione, l’azienda effettua
un collaudo sulla macchina virtuale. La piattaforma simula l’intero
processo di produzione, inclusa la fustellatura e la pallettizzazione.
“Anche in questo caso si ha un notevole risparmio di tempo, per-
ché le macchine sono molto complesse” osserva Cecil. “Ci possono
volere tre settimane per configurare fisicamente una macchina in-
stallata; ora possiamo svolgere le stesse operazioni in un contesto
virtuale, molto più velocemente, senza mettere piede in fabbrica”.
Cecil sottolinea come l’approccio integrato di MWV all’imballaggio
(dalla ricerca sui consumatori, passando per la progettazione del
prodotto, fino alla produzione) si sposi perfettamente con la pro-
posta di Dassault Systèmes. “La concezione collaborativa delle so-
luzioni di Dassault Systèmes e la connettività di tutti gli strumenti
sono stati assolutamente fondamentali per realizzare la nostra
strategia” conclude Cecil. “La piattaforma 3Dexperience è la nostra
colonna portante”.
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Dassault Systèmes -
www.3ds.comLavorando con la piattaforma
3Dexperience si accelera il processo
di progettazione e si arriva velocemente
alla soluzione migliore
La piattaforma simula l’intero processo di produzione, inclusa la
fustellatura e la pallettizzazione