OTTOBRE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 385
109
le più recenti reti radio cellulari consentono velo-
cità di download fino a 150Mbps e di upload fino
a 50 Mbps. Gli standard delle reti radio cellulari
si stanno evolvendo rapidamente. Anche se la
velocità dati in alcune applicazioni è modesta, e
le radio 2G sono più economiche delle loro con-
troparti 4G, in molti casi è preferibile progettare
tenendo presenti i futuri sviluppi. Ciò può signi-
ficare realizzare subito una connessione 4G, in
particolare se dotata di ‘fallback’ automatico al
3G o al 2G quando la rete 4G non è accessibile.
Per inciso, u-blox sta accompagnando i suoi
clienti nella transizione 2G-3G-4G utilizzando
una tecnologia di progettazione nidificata nei
suoi moduli Gnss e wireless, in modo da mante-
nere la continuità in termini di software e fattore
di forma. I clienti semplicemente usano la ver-
sione aggiornata di ogni modulo su una scheda
a circuiti stampati non modificata e iniziano a
testarla. La connettività wireless è il collante che
tiene insieme l’IoT. Una decisione importante
per i progettisti è quale tecnologia wireless
adottare per le diverse attività. A volte, le scelte
sono limitate dall’infrastruttura disponibile op-
pure le risposte sono ovvie per altri motivi. Altre
volte, però, esiste un più ampio spazio di scelta
oppure è possibile adottare una strategia multi
radio lasciando la scelta all’utente finale. Lad-
dove alcune aziende preferiscono creare design
wireless proprietari basati su uno o più chips o
chipset, talvolta persino scrivendo i propri stack
Bluetooth, molte altre si stanno rivolgendo ai
moduli pre-certificati per semplificare e acce-
lerare lo sviluppo dei prodotti, ridurre il rischio
ingegneristico, garantire la qualità e ridurre sia
i costi ingegneristici non ricorrenti (NRE, Non-
Recurring Engineering) sia i costi unitari. Inoltre,
molti moduli attuali integrano più tecnologie
wireless, permettendo di risparmiare ulteriore
spazio e ridurre i costi del prodotto finale. Grazie
a questi moduli multiradio, i tempi di sviluppo
risultano ridotti e i potenziali problemi di interferenze causate da
radio che operano nella stessa banda di frequenza sono già risolti
in partenza. In più, anche i rischi tecnici legati all’implementazione
risultano ridotti al minimo. Anche se ci saranno sempre alcune ap-
plicazioni nelle quali è più conveniente utilizzare configurazioni
wireless basate su chip, i moduli wireless vengono attualmente
fabbricati in volumi talmente alti che il costo compensa quasi sem-
pre i molti vantaggi che offrono. Ecco alcuni esempi di come sono
utilizzati oggi e di come saranno utilizzati in futuro i moduli wireless.
Una pompa di infusione medica
Bluetooth Smart può essere utilizzato con uno scanner manuale
per assicurarsi che una pompa di infusione medica sia collegata al
paziente giusto e stia erogando il farmaco appropriato. La connes-
sione Bluetooth trasporta pochissimi dati, ma all’interno della me-
desima pompa un collegamento wi-fi con una maggiore larghezza
di banda invia costantemente dati alla rete dell’ospedale. Il modulo
wireless multiradio Odin-
W262 di u-blox è progettato
esattamente per questo
tipo di applicazioni. Misura
14,8x22,3x4,5 mm e sup-
porta collegamenti multipli
e simultanei: wi-fi (2,4 GHz e
5 GHz), Classic Bluetooth e
Bluetooth Smart. Ciò garan-
tisce un’estrema versatilità,
tanto più che il modulo è
semplicemente configura-
bile tramite i comandi AT. I
tipi di radio sono approvati
nei paesi di tutto il mondo
e in più il modulo dispone
di un’antenna incorporata
per consentire l’aggiunta
di connettività wireless
multiprotocollo a qualsiasi
prodotto in modo semplice
e rapido. Questo modulo
flessibile può essere anche
utilizzato nelle applicazioni di vendita al dettaglio (POS). In questo
caso, Bluetooth Smart può essere utilizzato come raggio di prossi-
mità, per comunicare al dispositivo di pagamentomanuale la stam-
pante di ricevute più vicina. I dati potranno essere quindi trasferiti a
quella stampante tramite Classic Bluetooth o wi-fi.
Flussi di connettività per automobili
La domanda di connettività wireless per gli interni delle automobili
è in costante aumento. Non solo cellulari in viva voce, ma anche
flussi audio e video HD per i sedili posteriori, comunicazioni tramite
videocamera retrovisore e persino interfacce utente grafiche tali da
rendere il touchscreen dell’auto esattamente identico a quello dello
smartphone, quando richiesto. Anche in questo caso, date le molte
tecnologiewireless in gioco, i moduli multiradio sono una soluzione
molto pratica. Il modulo Emmy-W1 di u-blox, destinato al settore au-
tomobilistico, è progettato proprio per questo tipo di applicazioni.
Combina wi-fi a banda doppia, Ieee 802.11 ac, Bluetooth Smart
La connettività IoT si basa prevalentemente sulle tecnologie wireless, soprat-
tutto Bluetooth, wi-fi, reti cellulari da 2G a 4G e GPS/Gnss
La struttura ‘nidificata’ dei modem radio cellulari
semplifica l’aggiornamento man mano che gli
standard si evolvono (2G-3G-4G), consentendo di
apportare miglioramenti ai prodotti