APRILE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 380
60
AO
SPECIALE
U
na delle ultime applicazioni realizzate da SIR So-
luzioni industriali Robotizzate, system integrator
di Modena, presso System di Fiorano Modenese
è emblematica di quale siano le potenzialità della
robotica in ogni ambito in cui viene applicata. SIR,
infatti, ha sfruttato l’eccellenza della robotica Comau nel settore
automotive per realizzare un’applicazione di saldatura a punto
per i cassetti prodotti da System per il proprio brand Modula,
un marchio di assoluto prestigio nell’ambito delle applicazioni
di intra-logistica e material handling. La richiesta che System ha
rivolto a SIR era, mantenendo inalterata la qualità dei prodotti
riconosciuta dal mercato a Modula, un aumento di flessibilità e
di produttività durante la fase di saldatura dei cassetti. Dopo un
primo periodo di studio in cui il system integrator ha vagliato
una serie di strade percorribili, la scelta è caduta verso una cella
tecnologicamente all’avanguardia che impiega, come detto,
robot utilizzati nella saldatura delle scocche auto.
Alla ricerca di flessibilità, produttività
ed efficienza
“Per produrre i nostri contenitori” afferma Franco Stefani, presi-
dente System “abbiamo sempre utilizzato dei mascheraggi rigidi.
Ciò significava imporre una serie di interruzioni della produzione:
a ogni cambio di modelli di cassetti, di lamiera da saldare, di di-
mensioni in larghezza o lunghezza dovevamo fermarci, rivedere
l’allestimento e procedere”. Flessibilità, produttività, efficienza:
queste le tre parole chiave che Stefani ha portato a Luciano
Passoni, fondatore di SIR e partner storico sia di System sia di
Comau. “Quelle erano le tre parole chiave, ma altre caratteri-
stiche dovevamo tenere in considerazione, a cominciare dalla
qualità. La richiesta era certamente di aumentare la flessibilità,
la produttività e l’efficienza, ma anche di trovare una soluzione
che fosse in grado di saldare in un’unica fase i cassetti e di mi-
gliorarne ulteriormente la qualità grazie a saldature eseguite alla
perfezione”.
Un’applicazione modello apprezzata
a livello internazionale
All’interno dell’applicazione sono al lavoro 4 robot Comau e
una serie di assi controllati esterni che automatizzano l’intero
processo. Nel dettaglio, sono presenti uno Smart NJ 290, robot
di grossa stazza con portata al polso di 290 chilogrammi, con
il compito di effettuare operazioni di carico e scarico; un robot
manipolatore a braccio lungo con un payload fino a 20 chilo-
grammi che posiziona e trattiene gli omega da saldare nella po-
sizione corretta; infine due robot Smart NJ4 90 - Spot Welding
Machine, tipicamente usati nella saldatura delle scocche auto,
impiegati per effettuare i punti di saldatura. A completamento
dell’automazione concorrono anche una serie di assi controllati:
una base traslante della lunghezza di una decina di metri sulla
quale si muove il robot adibito al carico e scarico (7° asse Comau);
un traslatore adibito al movimento dei cassetti di fronte ai robot,
munito di servomotore (8° asse Comau); due chiusure esterne
atte a centrare il cassetto nella posizione corretta per la salda-
tura, dotate di movimento controllato; una serie di rulli con mo-
vimento controllato che, posizionati sotto al traslatore adibito al
movimento dei cassetti, hanno il compito di evitare lo spancio
della lamiera. Questa, specie nei casi in cui sia di piccolo spes-
Alberto Marzetta
L’efficacia della
robotica automotive
Comau applicata alla
general industry
Cassetti a
regola d’arte
Comau Smart NJ290 effettua il caricamento di un nuovo cassetto Il Comau Smart NJ 290 trasla per posizionare i cassetti