Nomisma, “la crescita continuerà nel 2022”
Secondo Lucio Poma, capo-economista di Nomisma, nonostante i problemi del caro energia e della mancanza di chip, l’economia dei principali paesi continuerà a crescere, pur a un ritmo meno elevato. In ripresa il settore immobiliare
Per Nomisma è già tempo di bilancio di fine anno e previsioni l’anno che verrà. “Ci troviamo di fronte a una crescita strepitosa, al di là di qualsiasi attesa” è il commento di Lucio Poma, capo-economista sulle pagine di Italia Oggi.
Il motivo? “La manifattura sta trainando il Paese, l’export ha già raggiunto e sta superando i livelli pre Covid ed è un trend che continuerà nonostante i problemi, che sono innanzi tutto l’inflazione e la crescita dei prezzi delle materie prime anche a causa della loro penuria rispetto alla domanda. Ma pure per l’inflazione il nostro Paese sta andando meglio degli altri, è al 2,9% rispetto al 4,1% della zona Euro e al 6,2% degli Usa. A mio parere non sarà un aumento passeggero ma strutturale e continuerà a livello globale, con l’Italia che dovrebbe rimanere in una posizione favorevole rispetto agli altri Paesi”.
Veniamo così al dettaglio delle previsioni di crescita, paese per paese: Italia 6,1% (2021) e 4,2% (2022), Germania 3,1% (2021) 4,6% (2022), Francia 6,3%, 3,9%, Inghilterra 6,8%, 5%, Stati Uniti 6%, 5,2%, Cina 6%, 5,2%, Giappone 2,4%, 3,2%.
“La crescita galoppante dell’economia – prosegue Poma – è riuscita finora a bypassare anche questo ostacolo. Ma dobbiamo tenere presente che la Russia è diventata l’ago della bilancia mondiale in campo energetico”. E per quel che riguarda la carenza di microchip, che ha parzialmente rallentato la produzione di auto l’analista ritiene che l’ostacolo sia quasi superato.
Ci sono quindi le premesse perché il nostro Paese possa fare bene, a condizione di superare anche le sfide nella pubblica amministrazione, della litigiosità della politica, di quei problemi strutturali a cui proprio il Pnrr è rivolto.
Un accenno infine da parte di Luca Dondi, ad di Nomisma, anche ai dati del mercato immobiliare: “l’anno prossimo il mercato immobiliare avrà del tutto superato gli effetti della pandemia. La riconversione della tendenza è già in atto, l’intenzione di acquisto di un’abitazione in questo 2021 è di 3,3 milioni di unità, quasi un milione in più dello scorso anno. Ciò è comprovato dalla crescita dei prezzi della casa: +1,8% in media. In testa alla classifica c’è Milano con +4,1%, all’ultimo posto è Palermo con -1,5%. In aumento anche i canoni, in media dell’1%, ancora con in testa Milano (+2.1%) e all’ultimo posto Palermo (+0,2%)». In generale, Nomisma ritiene che i prezzi continueranno a crescere nel 2023 (+2.2%) e nel 2024 (+2%).
Franco Metta
Contenuti correlati
-
PIL Lombardo: crescita del 5,5% nel 2023; atteso un +0,6% nel 2024
Alla fine del 2023, rispetto a prima della pandemia, il PIL della Lombardia è addirittura al +5,5% secondo le stime più recenti, grazie anche alla più veloce e robusta ripresa registrata nel biennio precedente. Il ritmo di...
-
Le macchine per l’alimentare sotto i riflettori
La fiera CibusTec 2023, dedicata alle tecnologie del comparto alimenti e bevande, si terrà a Parma dal 24 al 27 ottobre 2023, ed è stata presentata illustrando i dati del comparto strategico dei costruttori di macchine per...
-
Global and Italian M&A (Manufacturing & Automotive) Trends di PwC
L’attività M&A mondiale nel settore manifatturiero (Industrial Manufacturing & Automotive – IM&A) ha subito un’ulteriore flessione nei primi 5 mesi del 2023 (-10% considerando i volumi e -15% a valori), anche se in modo meno marcato rispetto alla...
-
Economia lombarda in crescita. Lo rivelano le analisi del centro studi Assolombarda
La forte ripresa in atto e le attese positive sulla produzione sono tra i principali fattori a influenzare il rialzo delle stime sul PIL lombardo (+6,4% per il 2021), nonostante crescano le criticità sul fronte delle catene...
-
Ucimu, incentivi strutturali per svecchiare il parco macchine
Nel 2019 l’età media dei macchinari di produzione presenti nelle imprese metalmeccaniche del Paese era di 14 anni e 5 mesi, la più alta mai registrata dal 1975. Il parco macchine utensili e sistemi di produzione risulta...
-
UE, il decennio digitale prende forma. I commissari UE raccontano i progetti agli italiani
Non c’è solo il Green Deal nei piani prossimo-futuri della Commissione Europea. Margrethe Vestager, commissario europeo per la concorrenza, e Josep Borrell, alto rappresentante UE per la politica estera e la sicurezza, con un commento congiunto pubblicato sulle...
-
Economia lombarda: si interrompe la ripresa e cresce l’incertezza. -1% sul PIL regionale
Secondo il nuovo booklet di Assolombarda, pubblicato su Genio&impresa, le ultime misure adottate per contenere i contagi hanno avuto diverse ripercussioni sull’economia. Soprattutto in Lombardia, “zona rossa” in cui si evidenzia una perdita dell’1% sul PIL regionale,...
-
La salute dell’economia lombarda secondo uno studio Assolombarda
Come evidenziato dai dati del Centro Studi di Assolombarda pubblicati su “Genio & Impresa”, nei mesi estivi si è intensificata l’inversione di tendenza dopo il lockdown. Il recupero però è lento: la produzione industriale a luglio ha...
-
Gruppo Seco approva i risultati economici consolidati del I semestre 2020
Il Consiglio di Amministrazione di SECO SpA, azienda fondata nel 1979 da Daniele Conti e Luciano Secciani, nota nel settore dell’alta tecnologia per la miniaturizzazione di computer e per le soluzioni software IoT, partecipata da Fondo Italiano...
-
Investire ai tempi del coronavirus: puntiamo sul green
Come investire ai tempi del Coronavirus? In un momento in cui crollano le borse -con l’indice Ftse Mib che chiude a -16,92%- e le criptovalute che falliscono la mission da “safe haven” (-29% per i Bitcoin e...