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rmo

marzo 2016

La Bari-Taranto-Brindisi fa parte del corridoio europeo 8

che consisteprincipalmentenelle rottemarittimedaquesti

tre porti verso Varna, in Bulgaria.

Foto di Gruppo.

Costituita nel 2001 come società statale

indipendente per sostituire la precedente Azienda auto-

noma delle Ferrovie dello Stato, il Gruppo Ferrovie dello

Stato italiane (Gruppo FSI) è una holding a cui appartiene

lamaggiore impresa ferroviaria Italiana e il gestore dell’in-

frastruttura ferroviaria nazionale. Trenitalia è l’operatore

nazionale ferroviario di servizi di trasporto passeggeri e

merci. Rete ferroviaria italiana (RFI) è il gestore nazionale

dell’infrastruttura.

Le altre società controllate sono: Centostazioni (control-

lata al 60%) che è responsabile per l’amministrazione e lo

sviluppo di 103 stazioni di media grandezza in Italia usate

da 350milioni di passeggeri all’anno; Grandi stazioni (con-

trollata al 60%), responsabile per il rinnovamento e per la

di passeggeri-km per i servizi ad alta velocità; riduzioni dei

costi del 12% e aumento della produttività dei servizi uni-

versali; sviluppo di relazioni internazionali passeggeri tra-

mite Thello; rilancio del trasporto merci, compreso servizi

con macchinista unico e aumento dell’efficienza, sviluppo

dei servizi per l’Europa centrale e orientale; entro il 2017

crescita attesa dei ricavi annuali di 9,5 miliardi di euro, con

utili di 258milioni di euro.

LoStatoprovvedea finanziaredue tipi di servizi passeggeri:

i primi sono i servizi a lungapercorrenza, considerati di inte-

resse nazionale, che però non sono remunerativi. Essi sono

soprattutto servizi notturni che collegano principalmente

le città del nord con quelle del sud e viceversa. Ci sono stati

importanti riduzioni in questi ultimi servizi nel 2012.

I secondi sono servizi regionali effettuati siadaTrenitalia sia

dalle ferrovie locali che coprono solamente circa il 35%del

costo delle tariffe. Sin dal 2000 per questi servizi il Governo

ha pagato alle Regioni 1,4miliardi di euro all’anno. Diverse

Regioni aggiungono i loro finanziamenti per consentire di

migliorare i servizi. Questa somma non è indicizzata all’in-

flazione ed è diventata insufficiente, portando Governo e

Regioni a trattare annualmente per nuovi finanziamenti.

Nel 2009 il Governo italiano ha conferito un extra di 480

milioni di euroalleRegioni collegatoperòalla loro sottoscri-

zione di un contratto di 12 anni con Trenitalia, escludendo

così concorrenza per servizi regionali in futuro. Nel 2009 le

ferrovie locali hanno registrato 3,7 miliardi di passeggeri-

km rispetto ai 22miliardi dei servizi regionali di Trenitalia.

Progetti europei.

L’Italia è coinvolta in diversi progetti

prioritari che evidenziano la politica dei trasporti a lungo

termine in Europa: la Lione-Torino-Venezia-Trieste costitu-

isce parte del corridoio europeo V (Lisbona-Kiev) e include

il progetto sub-alpino del tunnel e delle linee AV/AC tra

Lione e Torinopiù la lineaAV/ACMilano-Verona-Padova e

la linea di 36 kmTrieste-Divača (Slovenia).

La Innsbruck-Brennero-Verona-Bologna-Roma-Reggio

Calabria-Palermo costituisce parte del corridoio europeo I

da Berlino a Palermo e include il progetto sub-alpino della

galleria base del Brennero (BBT) nel tratto tra Innsbruck e

Verona. Altri lavori comprendono la ricostruzionedel nodo

di Verona, il miglioramento della linea Salerno-Reggio Ca-

labria e l’ampliamento dell’accesso alla BBT.

La Chiasso-Milano-Genova è parte del corridoio europeo

intermodale merci 24 Rotterdam-Genova; comprende

miglioramenti tra Chiasso Milano/Novara, la linea AV/AC

Milano-Genova, raddoppiodella lineaGenova-Ventimiglia

e lavori nel nodo di Genova. Per il potenziamento della

linea Chiasso-Milano saranno spesi 50milioni di euro, a ca-

rico delle ferrovie federali della Svizzera.

In carrozza per Torino

Expo Ferroviaria, il principale evento dell’industria

ferroviaria in Italia, torna al Lingotto Fiere di Torino

dal 5 al 7 aprile 2016.

Stimolato dagli investimenti previsti a livello

nazionale ed internazionale, l’evento si preannuncia

particolarmente interessante anche per la presenza

dei grandi nomi e di nuovi protagonisti del settore. A

Expo Ferroviaria saranno, infatti, presenti le aziende

di punta nel campo dei prodotti ferroviari, della

costruzione e della manutenzione del materiale

rotabile, delle infrastrutture, degli interni dei mezzi

ferroviari e delle tecnologie rivolte ai passeggeri.

Un settore in una fase di espansione grazie anche

alle risorse che riesce a muovere: oltre ai 24 miliardi

di euro previsti dal Gruppo Ferrovie dello Stato per

il quadriennio 2014-2017, vanno registrati anche

l’avanzamento dei lavori della Nuova Linea Torino-

Lione, i cantieri della galleria di base del Brennero,

la crescita delle ferrovie regionali indipendenti

italiane e ancora progetti per metropolitane e

metropolitane leggere nelle principali città italiane.

L’appuntamento torinese, in una delle città simbolo

della mobilità ferroviaria italiana, da sempre al

centro dei più importanti e strategici flussi di traffico

merci e passeggeri, è organizzato da Mack Brooks

Exhibitions.

Sono oltre 200 le aziende provenienti da 16

Paesi che hanno confermato la partecipazione

all’esposizione. Tra queste alcuni player eccellenti

internazionali: i fornitori globali di materiale rotabile

passeggeri Bombardier Transportation, Hitachi

Rail Italy e Pesa. Gli specialisti delle infrastrutture

Matisa, Plasser & Theurer, Vossloh e di

manutenzione vetture Patentes Talgo SLU, Wabtec

Corporation e Bertolotti.