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Manifattura in mostra nel Nordest
Samuexpo è il marchio che accompagna e raccoglie le manife-
stazioni professionali di Pordenone Fiere e farà il suo debutto
dal 3 al 6 febbraio 2016. In queste date si svolgeranno, all’in-
terno dei padiglioni, SamuMetal manifestazione fieristica de-
dicata alla lavorazione meccanica, taglio e deformazione della
lamiera, utensileria, robotica e automazione. Una superficie
totale di 18.000 m2 che ospiterà le maggiori imprese italiane e
internazionali con un ritorno in fiera di grandi Gruppi, secondo
la nota degli organizzatori. SubTech, dedicato alla subfornitura
metalmeccanica occuperà oltre 6.000 m2 di area espositiva
con oltre cento aziende partecipanti in maniera autonoma o
in aree organizzate dalle principali associazioni di categoria
del Nordest. SamuPlast (6.000 m2), giunto alla sua 12a edi-
zione, è un salone per le tecnologie, macchine e materiali per
la lavorazione della plastica, dando ampio spazio e visibilità
ad operatori di aziende manifatturiere impegnate dei processi
di ideazione, proget-
tazione e produzione
di componenti e pro-
dotti finiti. In totale
quindi SamuExpo
con i suoi 490 espo-
sitori occuperà tutti i
30.000 m2 della Fiera
di Pordenone; sono
attesi oltre 15.000 vi-
sitatori professionali.
DMG Mori convalida crescita 2015
DMG Mori conferma gli obiettivi finanziari 2015, grazie agli indici
positivi del terzo trimestre, con vendite a +6% rispetto allo stesso
periodo 2014, arrivando a 558,6 milioni di euro, per un totale nei
primi nove mesi di 1.648,8 milioni (+6%), con una quota di export
salita di due punti al 67%. Gli ordini in entrata sono saliti nei primi
novemesi a 1.742milioni (1.740,8 nel 2014), mentre l’Ebitda ha toc-
cato i 151,9 milioni, dai 145,9 dell’anno precedente, l’Ebit è stato di
111,5 milioni, contro i 111,7 del 2014, e l’EBT ha raggiunto i 108,8
milioni (106,7 il dato 2014). I ricavi netti al 30 settembre 2015 sono
stati di 75,1 milioni di euro, contro i 73,7 del 2014, soprattutto gra-
zie a segnali positivi nei mercati asiatici di Cina e Corea e alla ripresa
della domanda in Europa, Italia e Francia in testa. Saliti a 80,1 mi-
lioni gli investimenti, dai 78,6 del 2014, e la spesa in r&d a 34,4 mi-
lioni (contro i 32,7 del 2014). La società conferma gli obiettivi 2015
per vendite pari a 2,25 miliardi di euro, Ebit di 165 milioni ed EBT
di 160 milioni, con l’assunto che i segnali di sviluppo nel mercato
continuino secondo le attese.