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gennaio/febbraio 2016
IN BREVE
Rolf Najork presidente del
CdA di Bosch Rexroth
Dal primo febbraio 2016 Rolf Najork sarà presidente del
CdA assumendo la responsabilità dello sviluppo di Bosch
Rexroth. Contestualmente, il predecessore Karl Tragl la-
scerà per nuovi progetti professionali. Rolf Najork entra
in Bosch Rexroth lasciando la posizione di managing
director in Heraeus holding con responsabilità di pro-
duzione, acquisto e sviluppo. In passato, Najork ha rico-
perto diversi incarichi dirigenziali in ambito tecnico per
Ford e Getrag. In qualità di membro del teamdi gestione
della divisione automotive della Schaeffler ha diretto le
unità operative di eMobility,Meccatronica e Trasmissioni
R&D.
Come sottolineato daWerner Struth, presidente del con-
siglio di sorveglianza, il presidente uscente Tragl è stato
un membro prezioso durante i 16 anni di collaborazione
con Bosch Rexroth. Tragl ha contribuito notevolmente
alla creazione del settore Industry 4.0 in azienda, alla
diffusione di Bosch Rexroth in mercati emergenti quali
l’Africa e all’implementazione di importanti progetti.
Sesta edizione catalogo echoENG
Giunge alla sesta edizione il catalogogeneralemacchine utensili echo-
ENG, che per l’occasione è stato ulteriormente ampliato e aggiornato
per offrire una completa panoramica sulla proposta dell’azienda, per
produzione e fornitura di macchine per asportazione truciolo, sistemi
di macchine per la lavorazione della lamiera e assistenza nella forni-
tura chiavi inmanodi officine di manutenzionemeccanica. La gamma
di produzione include numerosi tipi di macchine, tra cui elettroero-
sione, centri di lavoro, fresatrici, stozzatrici, torni orizzontali e verti-
cali, trapani, segatrici, rettifiche, presse piegatrici, curvatrici per tubi
e profilati, forni, limatrici, affilatrici, smerigliatrici, cesoie, calandre e
punzonatrici. Il catalogo echoENG è disponibile in inglese e italiano e
può essere richiesto all’indirizzo
info@echord.it.Fanuc Italia seconda
in Europa
Primo anno positivo per Fanuc Italia dalla fusione
delle tre divisioni CNC, robot e robomacchine, con
forte crescita che ha portato alla nomina a vice pre-
sidente europeo del direttore generale Marco Ghi-
rardello: “Quest’anno siamo cresciuti a due cifre,
più alto tasso più alto mai registrato in Italia da
Fanuc, aumentando anche i dipendenti”. La crescita
ha riguardato tutte le divisioni, portando l’azienda
al secondo posto in Europa per volume d’affari e
dipendenti dopo la Germania. Tra le tappe salienti
di questo primo anno, il debutto al Plast con l’e-
sibizione della gamma di macchine Roboshot, per
stampaggio a iniezione 100% elettrico, e
la presentazione di CR-35iA, primo
robot collaborativo Fanuc in grado
di sollevare fino a 35 kg. Forte è
stato inoltre l’impegno per con-
solidare il servizio sul territorio
nazionale, con l’apertura dei nuovi
uffici di Bologna, il potenziamento del
magazzino locale e l’insediamento di nuovi
tecnici. Sarà terminata invece entro fine anno la
nuova sede centrale vicino ad Arese, che in 12.000
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ospiterà uffici amministrativi e operativi, ma-
gazzino, area training per i corsi della Fanuc Aca-
demy e area per test prodotto.
Borse di studio al manifatturiero
Haas Automation Europe annuncia che la Gene Haas Founda-
tion ha erogato un fondo di $425.000 destinati a costituire
borse di studio per il settore manifatturiero e della lavorazione
a macchina per 61 istituti in 15 Paesi europei. La somma è una
donazione di Gene Haas, fondatore e ceo di Haas Automation,
e verrà destinata a integrare borse di studio aggiungendosi ai
finanziamenti che la GHF eroga a sostegno di studenti e fa-
miglie nel pagamento delle quote di iscrizione, dei manuali di
studio, degli abiti di lavoro, di piccoli utensili o viaggi di studio.
Negli anni passati, il principale obiettivo delle borse di studio
GHF è stato trattenere gli studenti all’interno di programmi di
formazione nel manifatturiero in tutta Europa, aumentando la
qualità del loro percorso di formazione. Le borse di studio ven-
gono amministrate in collaborazione con Haas Automation e
con il National institute for
metalworking skills (Nims),
e rientrano nel programma
continuo di Gene Haas a
supporto della formazione
tecnica, già attivo in Ame-
rica settentrionale, Europa e
Africa, e di prossima espan-
sione anche in Asia.