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rmo settembre 2015 63

Ossigeno per Ferriere Nord

Air Liquide ha completato l’installazione di due im-

pianti VSA (vacuum swing adsorption) per la produ-

zione di ossigenogassosopresso il sitodi FerriereNord

di Osoppo, Udine. Le due nuove unità portano la capa-

cità produttiva di Air Liquide sul sito a oltre 200 t/g di

ossigeno, e coronano il progetto avviato nel

2013 dalla business line large industries

della società con lo storico partner

Ferriere Nord, contratto full service

che comprendeva anche la fornitura

ausiliaria di ossigeno e azoto liquido.

Il sito di Osoppo di Ferriere Nord com-

prende un’acciaieria elettrica, un lami-

natoio vergella, un laminatoio barre e vari

reparti per la produzione di rete e tralicci elettrosal-

dati. “La realizzazione di questo importante progetto

con un nostro partner storico - commenta Gianluca

Cremonesi, direttore business line large industries di

Air Liquide - dimostra il rapporto di fiducia e reciproca

soddisfazione instauratosi in anni di proficua collabo-

razione. Il progetto, sviluppatosi nell’ultimo biennio,

caratterizzato da un contesto difficile per l’economia

italiana, è inoltre un positivo esempio di partnership

industriale”.

Metalmeccanica al femminile

Nasce dall’iniziativa congiunta di Federmeccanica e Valore D

il network al femminile ‘Fabbrica4D - La metalmeccanica si

rinnova’, per promuovere l’inclusione e sostenere la crescita

professionale delle donne e dell’imprenditoria femminile in

un settore industriale ancora ad appannaggio a maggioranza

maschile. L’Italia detiene infatti il record negativo nel tasso di

inattività dei giovani, in particolare delle ragazze, pari al 49%

tra 20 e 29 anni, con punte del 65-70% al sud (dati McKinsey

& co. 2014), mentre l’incidenza dell’occupazione femminile sul

totale degli occupati è più bassa nel metalmeccanico, 19,4%,

rispetto al manifatturiero nel suo complesso, 26,6%, fenomeno

comune a tutti i principali Paesi dell’Unione Europea (Eurostat,

2014). Il nome prescelto per il network echeggia la rivoluzione

connessa al paradigma della fabbrica 4.0, dove centrali diven-

tano conoscenza, creatività e progettazione, e non più la forza

fisica, oltre ad evocare l’idea di ‘laboratorio’, inteso come of-

ficina e luogo operoso di

contributi, esperienze e

sensibilità diverse, di cui le

donne si fanno portatrici.