FEBBRAIO 2017
FIELDBUS & NETWORKS
Tutti i vantaggi della soluzione
La produttività di svariate industrie, in settori quali water&wastewater, food&beverage,
metal&mining, nonché le aziende che si occupano della produzione di energia idroe-
lettrica o che operano nel campo del cemento e vetro, dipende dal fatto che l’intero-
perabilità sia garantita in modo affidabile. Spesso però la base installata dei prodotti
di automazione in questi ambienti applicativi è tipicamente molto diversificata, quindi
eterogenea per fornitura e tecnologia. Ethernet rappresenta un grande vantaggio in que-
sto caso, perché offre la necessaria standardizzazione attraverso un protocollo aperto.
L’adozione di controller ePAC Modicon M580 supporta ulteriormente lo sforzo di stan-
dardizzazione, perché un prodotto di questo tipo, da solo, può offrire la gran parte delle
funzionalità di controllo richieste e di connettività ai sistemi informativi.
Inoltre, l’architettura di ePAC è pensata per massimizzare la flessibilità della produ-
zione, la trasparenza di dati e informazioni, l’apertura, per effettuare operazioni di
diagnostica in locale o da remoto. Le industrie oggi devono poter modificare rapida-
mente le configurazioni dell’automazione senza incidere sui processi di produzione:
la connettività Ethernet contribuisce a offrire questa possibilità, perché permette una
comunicazione bi-direzionale con le applicazioni di livello enterprise, che siano basate
su cloud oppure on-premise, per esempio applicazioni ERP, sistemi MES, sistemi di
Enterprise Asset Management (EAM), sistemi di gestione della supply chain (SCM).
Oltre a ciò, la possibilità di accedere via rete Ethernet a device intelligenti, unita a una
tecnologia standard FDT/DTM, permette di effettuare operazioni di diagnostica da
remoto, per identificare e tracciare segnali che facciano pensare a possibili problemi
o inconsistenze nel comportamento dei componenti. È possibile avere un approccio
predittivo alla manutenzione
grazie ai servizi integrati nei
device; si possono evitare
interruzioni impreviste, si
può intervenire prima che il
device sia interessato da un
guasto tale da avere impatto
sulla produzione ecc. Il moni-
toraggio necessario è dispo-
nibile sia in locale, su sistemi
HMI o Scada, sia da remoto,
via web, e anche su strumenti quali smartphone e tablet grazie ai web server html5.
Per quanto concerne l’interoperabilità delle tecnologie ePAC e di Ethernet, essa per-
mette di modificare in modo semplice applicazioni, configurazioni, architetture senza
interrompere il processo produttivo. Questo permette, per esempio, di effettuare mo-
difiche ‘a caldo’ di moduli, aggiungere ‘drop’ I/O digitali o analogici, aggiungere nuovi
device direttamente sulla rete Ethernet. Tutto ciò con un hardware e un software che
nascono e si sviluppano per costituire un’unica piattaforma per lo sviluppo degli appli-
cativi, dal design topologico, alla scrittura del codice, al tuning della strumentazione
di campo.
Per chi si trova poi ad acquistare apparecchiature industriali, può essere difficile pensare
di comprare oggi una tecnologia che tra vent’anni possa essere ancora disponibile e rico-
nosciuta. Le architetture bastate su protocolli standard Ethernet però possono garantire
una sostenibilità a lungo termine, in forza della larga accettazione sul mercato e della
loro apertura. Le politiche di commercializzazione sono strategiche e viste come uno dei
punti chiave su cui sviluppare i nuovi hardware e software perché siano la soluzione
nativa per la sostituzione dell’installato.
Infine, gli utenti autorizzati possono configurare e regolare i parametri di tutti i compo-
nenti connessi con Ethernet, per esempio i variatori di velocità, a partire da qualsiasi
punto nel sistema. L’obiettivo è quello di integrare e trasformare in informazioni fruibili
le grandi quantità di dati (big data) provenienti da tutti i livelli, da quello supervisione
(Scada, DCS) fino al campo, e usarli sia per ridurre i rischi, sia per migliorare le perfor-
mance. La backbone Ethernet, insieme a Modicon M580, supporta e abilita i processi
informativi del livello OT (Operations Technology) preparando il sistema di automa-
zione a connettersi alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo
il modello di ‘Industria 4.0’.
Schneider Electric -
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