NOVEMBRE 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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ASPARAGI BIANCHI 2.0
di
Mariagrazia Corradini
G
li esperti di Bosch, in sole tre setti-
mane, hanno sviluppato un nuovo
sistema con sensori connessi in
rete per la coltivazione degli aspa-
ragi bianchi. Tale sistema consente
la trasmissione su smartphone di informazioni
relative alla temperatura del terreno nel quale gli ortaggi sono stati
impiantati. I coltivatori sono così in grado di monitorare in dettaglio
le variazioni di temperatura, variabile importante per la crescita otti-
male degli asparagi. È stato possibile sviluppare tale soluzione in tempi
molto ridotti grazie all’adozione di processi snelli. Sempre più Bosch
sta applicando metodologie, generalmente utilizzate per lo sviluppo di
software, per raggiungere risultati veloci anche nello sviluppo di pro-
dotto. “Sviluppi come questi hanno senso soprattutto se la tecnologia
o le soluzioni che devono essere implementate non possono essere
pianificate in anticipo, o se le richieste per un nuovo prodotto sono
destinate a cambiare nel tempo. Queste metodologie ci hanno reso
più veloci e flessibili” ha affermato Volkmar Denner, CEO di Bosch, du-
rante una conferenza dedicata allo ‘sviluppo agile’, che ha avuto luogo
a Filderstadt, nei pressi di Stoccarda. Il nuovo sistema è una dimostra-
zione esemplificativa di come il fornitore di tecnologia e servizi stia
diventando sempre più reattivo in molte aree, compresa quella dello
sviluppo del prodotto. “Con l’aiuto di metodi innovativi e non convenzio-
nali siamo in grado di rispondere alle richieste di nuovi clienti e di mer-
cati volatili in modo migliore rispetto al passato” ha aggiunto Denner.
Operazione ‘Asparagi Bianchi’
La temperatura ideale per coltivare gli asparagi bianchi è compresa
fra 18 °C e 22 °C. Per ottenere e mantenere questo range di tempera-
tura, i coltivatori coprono le fila di asparagi con fogli di plastica. Que-
sto però li costringe a tenere costantemente monitorate le previsioni
atmosferiche. La soluzione offerta da Bosch prevede l’uso di diversi
sensori che, posizionati nel suolo a differenti profondità, registrano
il livello di temperatura. I parametri raccolti vengono inviati via cavo
a una piccola scatola, che a sua volta li trasmette via wi-fi a una
piattaforma cloud sulla IoT (Internet of Things) suite di Bosch. Da qui
i dati vengono inoltrati agli smartphone dei coltivatori. “Abbiamo
unito la nostra competenza nel settore della tecnologia dei sensori
con il nostro know-how dell’Internet delle
Cose” ha affermato Denner.
Grazie a questo approccio ‘agile’, il pro-
getto ‘Asparagi Bianchi’ è stato comple-
tato in sole tre settimane. Durante questo
periodo i membri del team, tra i diversi
compiti svolti, hanno creato la connessione
wireless, programmato la app, individuato
i coltivatori con i quali interfacciarsi e
adattato la cloud. Al termine delle tre set-
timane sono stati completati i primi due
sistemi; sei giorni dopo ne erano già pronti
altri otto. Alla fine, i coltivatori erano in
grado di ricevere tramite smartphone in-
formazioni precise circa la temperatura e
le variazioni della stessa durante tutta la
giornata.
Il sistema di regolazione di temperatura è
stato approntato immediatamente e utiliz-
zato sul campo durante la stagione degli
asparagi 2015. D’altra parte, è stata pro-
prio Madre Natura a imporre il processo
di sviluppo rapido, in quanto la stagione degli asparagi bianchi dura
solo da aprile a giugno. Il principio base, implementato da Bosch,
può essere applicato anche ad altre coltivazioni agricole. Il Gruppo
tedesco è ora nella fase di industrializzazione e commercializzazione
del nuovo sistema.
Robert Bosch -
www.bosch.itBOSCH HA CREATO IN SOLE TRE SETTIMANE LA
NUOVA SOLUZIONE CON SENSORI CONNESSI PER IL
CONTROLLO DELLE CONDIZIONI DI COLTIVAZIONE
DEGLI ASPARAGI
La soluzione registra tramite sensori il livello di temperatura del terreno; i parametri
raccolti vengono poi trasmessi via wi-fi a una piattaforma cloud sulla IoT suite di Bosch
Fonte: www.freshpointmagazine.it