FEBBRAIO 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
rezza di coesistere con dispositivi di controllo standard
sulla stessa rete Ethernet/IP, facendo in modo che
l’integrità del circuito di controllo di sicurezza non sia
influenzata da uno qualsiasi dei dispositivi di controllo
standard. La norma IEC 61508 prevede per la certifi-
cazione delle reti di sicurezza che ogni dispositivo di
sicurezza debba sempre andare in uno stato cono-
sciuto sicuro, in caso di guasto della comunicazione.
CIP Safety è certificato TÜV per la IEC 61508, level 3 e
EN954-1, Cat.4.
Infine, CIP Energy è l’ultima estensione del protocollo
CIP specifica per aiutare a ottimizzare l’utilizzo di ener-
gia come fattore chiave sempre più importante per
il successo di un’industria manifatturiera. Dobbiamo
considerare che le attività legate alla produzione indu-
striale consumano circa l’80% di tutta l’energia utiliz-
zata dal settore manifatturiero. CIP Energy ottimizza il
consumo energetico attraverso la rilevazione dei con-
sumi da parte dei nodi connessi su una rete Ethernet/
IP, consentendo così una gestione più efficiente degli
assorbimenti elettrici.
Un utilizzo proficuo dei big data
Non è rimasto forse il giusto tempo, nel corso dei se-
minari, per mettere in evidenza l’era dei big data che
stiamo vivendo: è un dato di fatto che la produzione
industriale generi più dati di qualsiasi altro settore. Solo nel 2010
sono stati memorizzati circa 2 Exabyte (o due trilioni di byte) di dati.
Anche se, come si è detto nei seminari, solo il 55% dei dispositivi
industriali è connesso a una rete IP, controllori, sensori e altri dispo-
sitivi generano una mole sempre maggiore di dati relativi a perfor-
mance delle macchine, consumo di energia, variabili di lavorazione,
uso di materiali ecc., il tutto per ogni fase del processo produttivo.
Avendo tutti questi dati a disposizione diventa importante capire
come trarne il massimo vantaggio. L’acquisizione dei dati è fonda-
mentale, ma, se non vengono contestualizzati, tali dati non rappre-
sentano un ‘asset’: trasformarli in un patrimonio di informazioni di
business e metterli a disposizione degli operatori in modo adeguato
richiede una guida esperta. Con Ethernet/IP la tecnologia operativa,
per esempio, di una linea produttiva diviene la base essenziale per
colmare il divario tra i tecnici di automazione e i loro colleghi della
divisione IT. Ethernet/IP rappresenta infatti il supporto ‘fisico’ ideale
per aiutare a raccogliere, instradare e condividere in modo sicuro i
dati giusti, con le persone che ne hanno bisogno, nel contesto che
li richiede, in modo da guidare i responsabili a prendere le decisioni
più appropriate. L’utilizzo del patrimonio delle informazioni di lavoro
permette ai produttori di fare quel ‘salto’ che consente di passare
dal collegamento di semplici operazioni, all’essere aziende ‘intelli-
genti’ e interconnesse (Internet of Everything).
Tecnologie ‘dirompenti’: cloud, mobility,
virtualization
In prospettiva futura, possiamo dire che tecnologie dirompenti sup-
porteranno sia la registrazione che la condivisione di dati sulle reti
IP ai fini di una migliore collaborazione ed efficienza operativa.
Stiamo parlando del cloud computing, dove una recente indagine
condotta da LNS Research in ambito manufacturing ha messo in
luce come il numero delle applicazioni cloud sia più che raddop-
piato. Anche il fenomeno della ‘mobilità’ ha grande importanza.
Secondo Manufacturing Enterprise Communications Research Ser-
vices oltre il 60% delle aziende consente ai dipendenti di portare al
lavoro i propri i dispositivi mobili. La mobilità non è solo inevitabile,
è già presente all’interno dell’azienda.
Nell’ultimo anno 5 Terabyte di dati sono stati visualizzati su dispo-
sitivi mobili. E mentre l’accesso ai dati di produzione da qualsiasi
tablet o smartphone è un beneficio chiave legato alla mobilità, la
capacità del personale di essere ‘mobile’, di gestire l’informazione
e accedere alle applicazioni rappresenta un ulteriore beneficio. In-
fine, non possiamo dimenticarci della ‘virtualizzazione’. La pratica
di slegare l’hardware dal sistema operativo viene sempre più utiliz-
zata nel manufacturing. Nei siti produttivi questo si traduce in una
riduzione della dipendenza da server fisici e da altro hardware, così
come in un taglio dei costi energetici. La virtualizzazione aumenta
anche l’affidabilità della macchina, offre soluzioni di back-up con
affidabilità elevata e consente a più istanze di un sistema operativo
di girare su un unico pezzo di hardware. È ferma convinzione di Odva
che anche il comparto dell’automazione industriale debba essere
pronto a supportare e a fornire ai propri clienti soluzioni adatte all’a-
dozione di queste tecnologie in un futuro molto immediato. Ethernet
of Everything è lo strumento per offrire all’industria queste signifi-
cative opportunità di innovazione ed Ethernet/IP si sta affermando
come una soluzione Ethernet industriale completa e di comprovata
affidabilità, completamente ‘Internet of Things-ready’.
(*) A nome e con il contributo di tutti gli intervenuti: Cisco, E+H, Panduit, ProSoft
Technology, Rockwell Automation, Schneider Electric
Odva -
www.odva.orgDalla ricerca, alla produzione, alla distribuzione, l’intera azienda può
essere connessa tramite una dorsale Ethernet/IP
Fonte: www.marsdd.com