FEBBRAIO 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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Cover story
Beckhoff Automation
È
questa la domanda che sorge spontanea guardan-
do alle previsioni di chiusura d’anno di Beckhoff
Automation che, nonostante l’aria greve che sembra
aver rallentato anche la ‘locomotiva d’Europa’, conta di cre-
scere a doppia cifra.
Dovrebbe infatti ammontare a mezzo miliardo di euro il
fatturato relativo all’anno fiscale 2014, con un +15% di
incremento generale che, sia pur alimentato dalle buone
performance che la società continua a registrare sui mer-
cati occidentali (per esempio, in Germania si prevede un
+10%), in termini di crescita ha visto primeggiare su tutti il
continente asiatico. Frutto di questa performance è la conti-
nua espansione che il Gruppo di Verl (cittadina tedesca ubi-
cata nel Land della Renania settentrionale, in Vestfalia) sta
perseguendo con l’apertura di nuove filiali e uffici un po’
in tutto il mondo: dalla Repubblica Ceca all’Arabia Saudita,
dall’Egitto all’Indonesia. Non solo. Anche nelle nazioni
dove la presenza di Beckhoff è più radicata, come negli
USA o in Europa, Italia compresa, l’azienda continua il suo
processo di espansione. In particolare, l’apertura a giugno
2014 dei nuovi uffici a Casalecchio di Reno, seguiti all’inau-
gurazione della nuova sede centrale di Limbiate (Milano)
avvenuta nel 2013, ne sono una dimostrazione.
Lo stesso quartier generale di Verl ha subito un ulteriore
ampliamento, con la nascita di una struttura di 2.000 m2
dedicata a produzione e magazzino.
Il progetto è di aggiungere due nuove linee di produzione
alle undici già esistenti, portando il totale della capacità
produttiva a 1,2 miliardi di pezzi all’anno. E se questo
ancora non bastasse per sostenere l’ulteriore crescita del
20-30% prevista per i prossimi anni, Beckhoff fa sapere di
avere ancora 150.000 m
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di spazio di riserva…
MA LA CRISI DOV’È?
C
on i nuovi moduli motore, il sistema XTS (eXtended
Transport System) diventa notevolmente più flessi-
bile. I moduli motore diritti e curvi (180°) vengono
completati con nuove varianti con un raggio di 22,5°. In
questo modo, sono possibili nuove geometrie come cerchi
completi, quale rotore interno o esterno, oppure quadrati
con angoli arrotondati. La gamma di applicazioni può esse-
re ulteriormente ampliata con una tavola rotante flessibile
e nuove traiettorie. Il sistema di trasporto lineare XTS è
costituito da motori lineari modulari con un’elettronica di
potenza e sensore di movimento integrati, da 1 fino a ‘n’
mover senza fili e dalla relativa guida meccanica. Con que-
sti pochi componenti si possono realizzare le più svariate
applicazioni, geometrie, lunghezze e raggi. I moduli motore
AT2020-0250 (+22,5°, rotore esterno) e AT2025-0250 (-22,5°,
rotore interno) espandono le possibili traiettorie del siste-
ma XTS. Grazie alla combinazione di diversi raggi e rette è
possibile un adattamento ottimale all’applicazione. Anche
per i nuovi moduli motore sono disponibili guide compa-
tibili. Inoltre, il sistema XTS offre la possibilità di cambiare
i prodotti e i formati, nonché di gestire piccoli lotti senza
intervento meccanico in tempi brevissimi. I sistemi mecca-
nici complessi e costosi vengono sostituiti da funzionalità
software. Con i nuovi moduli motore sono realizzabili ulte-
riori campi di applicazione:
•
cerchio completo sui quali il mover si muove sull’esterno;
•
cerchio completo con mover che si muovono sull’interno;
•
poligono, primitive collegate con sezioni diritte;
•
traiettoria a gradini e a forma di S;
•
rettangolo arrotondato di grandezza liberamente selezio-
nabile.
In questo modo, i campi di applicazione vengono notevol-
mente ampliati sia per quanto riguarda l’applicazione, sia
in termini di spazio di montaggio disponibile.
XTS: NUOVI MODULI MOTORE PER UNA PRODUZIONE
ALTAMENTE FLESSIBILE
Il sistema XTS è completato con motori lineari da 22,5°; in questo
modo, le possibilità d’impiego vengono estese, per esempio, con
traiettorie a gradini per la cernita di prodotti