TEST & MEASUREMENT
approfondimenti
Automazione e Strumentazione
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Aprile 2015
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genti, quando è fondamentale la velocità con cui lo stru-
mento riesce a percepire le anomalie nei segnali, gli oscil-
loscopi di questa famiglia sono in grado
di acquisire un
milione di forme d’onda al secondo
. Il sistema di trigger
digitale è progettato per agire in tempo reale anche sulle più
piccole variazioni del segnale.
La facilità di utilizzo è, appunto, un tratto distintivo degli
oscilloscopi RTE e per questo lo schermo tattile da 10,4 pol-
lici con risoluzione XGA assume un ruolo fondamentale.
L’interfaccia ottimizzata per il
touch-screen
permette agli
utilizzatori di gestire gran parte delle funzioni più complesse
con gesti intuitivi, consentendo di organizzare con la moda-
lità drag&drop le diverse forme d’onda e le finestre con i
risultati delle misure. La barra degli strumenti permette di
ottenere velocemente i risultati delle misure (in due mosse)
e con la punta delle dita è possibile gestire lo zoom della
forma d’onda, ingrandendo i particolari o allargando la vista.
Rimanendo nell’ambito dell’efficienza dell’interfaccia, è
stata resa più veloce e facile da usare anche la funzione che
permette di annullare o ripristinare le operazioni.
Complessivamente, gli strumenti della serie RTE sono adatti
in un ampia gamma di applicazioni, dal debug dei circuiti al
lavoro di sviluppo di progetti embedded, fino all’analisi dei
sistemi di alimentazione.
Nel dominio del tempo e della frequenza
La seconda novità nell’offerta R&S è costituita dall’intro-
duzione di una nuova opzione che permette a degli oscillo-
scopi da banco di gestire in maniera efficace sia le
misure
nel dominio del tempo
, tipiche degli oscilloscopi canonici,
sia quelle nel
dominio della frequenza
, che rientrano nei
compiti tipici degli strumenti per l’
analisi dello spettro
. I
prodotti che beneficiano di questa nuova opzione sono gli
oscilloscopi da banco RTM, che possono analizzare simul-
taneamente segnali analogici, digitali, basati su protocollo e
RF. Le funzionalità nel dominio della frequenza sono state
ottenute integrando l’opzione di analisi spettrale denominata
RTM-K18
. Questa opzione permette di effettuare
simul-
taneamente
l’analisi nel dominio del tempo, l’analisi dello
spettro e dei protocolli seriali.
Le analisi spettrali possono essere effettuate in modo total-
mente indipendente l’una dall’altra, con la possibilità di
analizzare contemporaneamente dei dettagli di segnali che
differiscono in tempo e frequenza impostando parametri
ottimali e specifici per ognuno. Come negli analizzatori di
spettro tradizionali, possono essere impostate la frequenza
centrale e l’ampiezza di banda della risoluzione. Con l’a-
nalisi spettrale può essere svolta una ricerca automatica dei
picchi al valore preimpostato e possono essere visualizzati
fenomeni sporadici nello spettro. Inoltre, possono essere
generati dei diagrammi a colori di ampiezza su frequenza.
Gli strumenti più recenti della serie RTM, come il nuovo
modello da 1 GHz a due o quattro canali, possono disporre
della nuova opzione, che è disponibile anche per i modelli
precedenti. Infatti, l’offerta della serie RTM comprende
anche strumenti, a due o quattro canali, con banda passante
da 200MHz, 350 MHz e 500 MHz.
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