SICUREZZA
approfondimenti
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Automazione e Strumentazione
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Aprile 2015
nizione di “appropriato”. I datori di lavoro potrebbero
quindi cercare ulteriori consigli e, in particolare, rivol-
gersi a nostri collaboratori negli Stati Uniti.
La norma americana ANSI Z358.1-2004/2009 è una
norma interdisciplinare che copre la maggior parte dei
tipi di doccia e di bagni per gli occhi ed è relativa a
tutti i tipi di ambienti di lavoro. La completezza di que-
sta norma ne fa il punto di riferimento per quei datori
di lavoro che intendono attenersi alle migliori pratiche.
Analogamente, la norma tedesca DIN 12899-3:2009
copre le docce con impianto idraulico e autonome per
i siti industriali e logistici, e dovrebbe colmare le attuali
mancanze nelle normative europee. Infatti, si ritiene che
lo norma tedesca verrà seguita quando la parte Cinque
della legislazione europea verrà finalmente completata.
Le best practice
I datori di lavoro hanno la responsabilità di garantire che
una doccia funzioni quando è necessaria. Le migliori
pratiche dovrebbero comprendere una verifica di quando
la doccia è stata utilizzata per l’ultima volta. Dovrebbero
includere anche qualche forma di meccanismo di allarme
per segnalare quando la doccia è stata attivata, special-
mente quando una persona potrebbe lavorare da sola.
La tecnologia è qui per aiutare. Ad esempio, un inter-
ruttore “wireless Limitless”, che può essere facilmente
installato sulle docce di sicurezza esistenti e integrato
con gli allarmi locali o centrali, con i sistemi di gestione
di edifici e con gli impianti televisivi a circuito chiuso,
non solo migliora i tempi di risposta al primo avviso di
pericolo in caso di incidenti, ma fornisce anche una trac-
cia di quando le varie docce/stazioni di lavaggio per gli
occhi sono state utilizzate. Questo aiuta i datori di lavoro
a documentare i loro obblighi in termini di sicurezza e
salute.
Essendo wireless, l’interruttore consente di identificare
e controllare, da una postazione centrale, qualsiasi strut-
tura di lavaggio, indipendentemente da dove si trova nel
sito, in modo che in caso di emergenza gli aiuti siano
sempre vicini e tempestivi. L’interruttore può essere
azionato manualmente o impostato per attivare automa-
ticamente un allarme nel momento in cui un rubinetto
viene aperto. Può essere facilmente e rapidamente inse-
rito in un’installazione preesistente, senza dover sten-
dere cavi o canaline, oppure essere incluso nel punto di
produzione.
Le soluzioni sono disponibili in due protocolli wireless:
un protocollo punto-punto “Limitless”, dove ogni singolo
interruttore comunica direttamente con un ricevitore; in
questo caso, il protocollo consente la diagnostica in caso
di perdita di connettività e di batteria quasi scarica, ed
è possibile personalizzare una rete wireless “OneWire-
less”, multi-applicazione e multi-standard, per offrire la
copertura di rete necessaria per applicazioni industriali
di grandi dimensioni. Oppure, una rete di dispositivi sul
campo, che consente percorsi di trasmissione in RF mul-
tipli.
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