approfondimenti
Aprile 2015
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Automazione e Strumentazione
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SICUREZZA
Gli impianti di produzione possono
essere luoghi pericolosi. Anche se
vengono messe in atto le procedure
di sicurezza più rigorose, gli inci-
denti possono verificarsi - e occa-
sionalmente si verificano – con il
rischio di gravissime conseguenze.
Il rischio aumenta chiaramente a
seconda dell’ambiente: il rischio
può provenire da macchinari e parti
in movimento; può derivare dal
processo di produzione, quando
si lavora ad elevate temperature o
alta tensione; oppure può venire dai
materiali utilizzati nel processo di
produzione ma, probabilmente, il rischio mag-
giore deriva da sostanze chimiche pericolose.
Il rischio dei liquidi
Le sostanze chimiche, per loro natura, sono
spesso liquide, ma il rischio non viene dall’in-
gestione, bensì dalle perdite e/o da spruzzi del
liquido che possono rag-
giungere incidentalmente
gli abiti o la pelle. Lo sce-
nario più pericoloso, natu-
ralmente, si verifica quan-
do le sostanze chimiche
entrano negli occhi.
I produttori – e le loro
controparti nei laboratori
e nelle strutture farmaceu-
tiche – hanno identificato
da molto tempo questo ri-
schio e hanno messo in at-
to azioni per limitare dan-
ni potenziali per i propri
dipendenti. Le stazioni di lavaggio sono d’ob-
bligo, come pure le docce di sicurezza nel ca-
so in cui debba essere immerso l’intero corpo.
Tuttavia, è necessario notare che, nonostante
la natura fondamentale di tali apparecchiature,
assicurare che una struttura sia “conforme” dal
punto di vista della salute e della sicurezza è
difficile, dal momento che vi sono solo poche
norme riconosciute che definiscono specifica-
tamente il design e le prestazioni delle docce
di sicurezza.
Le normative
Quali sono queste norme? Sfortunatamente,
sembra che non vi siano norme complete
nell’Unione Europea che coprono tutti i tipi di
docce per tutti i tipi di installazione. La norma
EN15154 esistente prevede quattro parti com-
plete che coprono gli impianti idraulici con
doccia nei laboratori e docce per gli occhi nei
laboratori e negli impianti industriali/logistici,
e docce autonome (senza impianto idraulico)
per tutti i siti, ma non vi è una norma finaliz-
zata a coprire le docce con impianto idraulico
per i siti industriali (non laboratori)!
La mancanza di chiare norme UE non significa
che un datore di lavoro può installare qualsi-
asi forma di doccia e affidarsi esclusivamente
a essa. Esistono sempre chiari requisiti legali
per fornire apparecchiature di pronto soccorso
appropriate – ma l’assenza di una norma con-
cordata rende difficile stabilire l’esatta defi-
Una doccia sicura
Robert Moore
La disponibilità di docce sicure può salvare vite o prevenire lesioni gravi.
In questo articolo Robert Moore, responsabile di prodotto in Honeywell Sensing
and Control, considera quali sono le best practice nell’utilizzo e nel controllo
delle docce di sicurezza in ambienti pericolosi.
RISCHI, NORMATIVE E CONSIGLI UTILI PER LE DOCCE DI SICUREZZA
L’ AUTORE
Robert Moore, responsabile di
prodotto in Honeywell Sensing
and Control